...solo per qualche riflessione

Archivio Riflessioni 

Il silenzio uccide …

… in quel silenzio della notte i sogni si ostinano ad esistere e ti svegli con una realtà che non ti appartiene, ma sempre pronto per l’ennesima battaglia con l’ennesima sconfitta… troppe volte abbiamo abbassato la testa ... tante volte la nostra passività  ci ha condotto verso le peggiori umiliazioni … e senza orgoglio e dignità … ritorni nel silenzio della notte per riprendere quel sogno ...

No! Il modo migliore per realizzare un sogno è quello di svegliarsi.

Non sono un vigliacco … non mi arrendo … attendo una parola di conforto … una mano tesa … un sogno che non sia un incubo… una lotta di classe!

Non dormite piccoli guerrieri senza tempo ….ricordatevi che il potere è nelle loro mani grazie a noi!.(Johnson Drek)

Se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue opinioni, o le sue opinioni non valgono niente o non vale niente lui

La follia/speranza di angelo....Riflessioni dopo le notizie diffuse sul blocco delle riqualificazioni e della firma tra poste e ministero

... per quanto tempo ancora?... tutto ormai sembra predestinato... e con passività assistiamo miseramente a questo declino tutto italiano dell'Ufficiale Giudiziario...

 Avanti a tutta forza.. poste – banche - commercialisti – notai – IVG.. spetta a voi far funzionare questo collasso della giustizia UNEP...noi siamo stati troppo a lungo a piangere senza reagire …a sopportare senza reagire … a subire quotidiane umiliazioni senza reagire … a scannarci in lotte interne con intensa reazione...avete trovato terreno fertile...non abbiamo avuto l'orgoglio...la dignità....l'unione.. per dimostrare la nostra forza...siamo B3 e C1 e tali resteremo.... ci state scippando la nostra professione grazie a questi governi incapaci di fare una vera politica europea della nostra professione.

Colleghi, cadiamo almeno in piedi , ..almeno una volta e prima di scomparire, non facciamoci calpestare come delle merde!

 Ultimo invito a voi tutti: sia B3 che C1, ed in particolare ai rappresentanti di questa categoria ... vendiamo cara la pelle! almeno una volta cerchiamo di essere uniti su ciò che ci unisce! 

incontriamoci e organizziamo una vera lotta di classe...

Laganà, Schiavone, Tarquini, e per tutti coloro che rappresentano una fetta di questa categoria … senza più divisioni…uniamoci SVP e che non sia il…due novembre.

Fatevi sentire angelo@auge.it  

luglio 2004 Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca. La coscienza non è la stessa per tutti. Quindi, mentre essa rappresenta una buona guida per la condotta individuale, l'imposizione di questa condotta a tutti sarebbe un'insopportabile interferenza nella libertà di coscienza di ognuno. Mohandas Karamchand Gandhi

4/6/2004 Il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl'importi abbastanza; ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.

29 maggio 2004... email anonima... o quasi

.... non è la solitudine che mi fa soffrire: è il silenzio, il silenzio senza un perché, il silenzio non annunciato, il silenzio silenzioso e vuoto e perfido di chi non né comprende le sfaccettature e ti spiega dopo quell' assenza...e tu non ti puoi nemmeno ribellare perché sai che non si può spiegare tutto a priori...ma ti incazzi perché ti ha fatto soffrire, perché avevi solo bisogno di essere rassicurata, bastava una parola, un gesto, ma non lo hai avuto... e immancabilmente quel silenzio che non hai capito, ma hai dovuto comprendere e accettare, ha creato un disagio, ha rotto qualcosa....

28 maggio 2004 

Léon Bloy - Non esiste il caso, perché il caso è la Provvidenza degli imbecilli, e la Giustizia vuole che gli imbecilli non abbiano Provvidenza.

19 maggio 2004

...coltiva un ideale... 

che senso avrebbe un lavoro che non ti gratifica... 

che senso avrebbe un orario che segna il tempo... 

che senso avrebbe tornare a casa senza un sorriso da donare ai nostri cari

Il lavoro è parte della nostra vita... parte di noi..

coltiva un ideale...e sogna senza addormentarti.

4 maggio - Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia,chi non rischia e cambia colore dei vestiti,chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,chi e' infelice sul lavoro,chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita'. Pablo Neruda

30/4/2004 - lo sparo

...lo legano...lo chiudono dentro il bagno...e lui fa l'eroe...si slega ed affronta i delinquenti armati ....ma...l'eroe cade per terra ...sotto un colpo d'arma ...si rialza .... per fortuna il colpo non è mortale.... ma... dalla sua cassa mancano i soldi per pagare gli stipendi, le tasse e le soprattasse ....e oggi si domanda..."Qual'è lo sparo che mi ferirà di più?"

Signor Ministro, Signor Capo Dipartimento sto "parlando" del collega ufficiale Giudiziario di Carpi...che non aveva un fondo spese sufficiente per assicurarsi contro le rapine....e dopo aver rischiato la vita...ora rischia di dover pagare a spese della sua famiglia la...negligenza di aver lasciato la porta aperta al pubblico perché credeva che il suo era un servizio pubblico! o no?

Avviso: I colleghi che hanno subito furti o rapine, gentilmente se possono scrivere la propria esperienza...grazie... auge@auge.it    

26 aprile 2004 - Adriana…avevi ragione tu!

Questi corsi di riqualificazione ce li siamo meritati… una vacanza premio a carico dello Stato riservata ai soli ufficiali giudiziari!  E’ stato bello incontrarsi tutti insieme…è stato bello approfondire le conoscenze sull'arte della cucina genovese…è stato bello pernottare in hotel lussuosi…è stato bello scoprire a scuola che non abbiamo ..... NIENTE da IMPARARE!