LETTERE INVIATE AI POLITICI


1. Maria

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1. Caro Angelo,
come d'accordo, ti invio la memoria che abbiamo presentato all'On. Mantovano al fine di sensibilizzare le forze politiche iniziando da quelle a noi più vicine.
Noi giovani salentini ci stiamo muovendo, speriamo che lo facciano anche gli altri!!!! ciao e a presto     Maria 


ALLA C. A. DELL’ ON. A. MANTOVANO

Ill.mo On. solo qualche riga per esporLe quanto sia difficile oggi, per noi giovani, esercitare un diritto costituzionalmente garantito: IL DIRITTO AL LAVORO.

 Nel lontano dicembre 2002, per far fronte alle esigenze della collettività di una giustizia più celere ed efficiente, di una giustizia amministrata da persone qualificate, fu bandito il concorso pubblico per l’assunzione di 443 laureati nel ruolo di Ufficiale Gudiziario C1.

Quotidianamente apprendiamo dai giornali e dalla televisione che il sistema giudiziario italiano è al collasso, che gli uffici NEP non funzionano non tanto e non solo per l’enorme mole di lavoro, quanto e soprattutto per la carenza di organici.

Si pensi, per es., al caso dell’ufficio milanese (ma non è il solo!!!) dove già due anni fa la magistratura invocava un intervento ministeriale in quanto le difficoltà contro cui si imbattevano gli ufficiali giudiziari avevano raggiunto livelli di guardia tanto pericolosi da incidere sul regolare e buon funzionamento della “giustizia”. Questa situazione, secondo il Ministro Castelli, sarebbe rientrata nella normalità non appena sarebbero terminate le prove selettive del concorso indetto nel 2002 .

Bene!!!

Due anni sono passati e la selezione è già da tempo terminata.

Ed oggi, non solo il Ministro non è intervenuto, ma addirittura - avendo a disposizione un numero di vincitori ed idonei del concorso capaci di risolvere i disagi di tutti gli uffici d’Italia - anziché spingere il governo a nuove assunzioni ne consente il blocco, accontentandosi di assumere solo il 33,….% ( anche la percentuale è indefinita!)dei vincitori e sottoscrive una convenzione con le poste .Convenzione che porterà lo Stato a pagare alle Poste Italiane S.p.A. per differire il pagamento delle raccomandate a fine mese una provvigione del 180% annuo.  

Ma vi è di più Ill.mo Onorevole.!!!

L’approvazione del D.M. di autorizzazione all’inserimento nell’organico di soli 154 ufficiali giudiziari per motivi di contenimento della spesa pubblica ha generato in noi giovani (vincitori ed idonei) un malcontento così forte da spingerci a prendere coscienza che è arrivato il momento di lottare per difendere e rivendicare un nostro diritto: IL DIRITTO AL LAVORO.

Del resto è la stessa Costituzione che prevede espressamente che la Repubblica deve riconoscere a tutti i cittadini tale diritto e promuovere le condizioni che lo rendano effettivo. E’, forse, con l’assunzione di soli 154 ufficiali giudiziari che si pretende di garantire il diritto al lavoro anche agli altri vincitori?

L’approvazione del citato D.M. Ill.mo Onorevole, ha fatto venire meno tutte le speranze di noi giovani di aver raggiunto, finalmente, la tanto sospirata (e meritata) “sistemazione”.

Quanto studio, quante energie (mentali, fisiche ed economiche), quanti sacrifici, nostri e delle nostre famiglie….per poi sentirsi usurpati di un  legittimo diritto piuttosto che essere gratificati con il posto di lavoro.

Al lodevole comportamento delle Commissioni che in tempi veramente brevi hanno concluso la procedura selettiva - (si pensi che alla scadenza delle domande di partecipazione del 17/01/2003 le prove scritte avevano luogo in data 25 e 26 settembre dello stesso anno e addirittura nel mese di gennaio alcuni distretti avevano già iniziato le prove orali) - fa seguito, invece, l’inerzia, l’indifferenza e la negligenza dell’Amministrazione che, per motivi veramente venali, vanifica i sacrifici di quanti si sentono fortemente motivati ed impegnati a contribuire a risolvere, nei limiti della proprie professionalità e capacità – già valutate – gli annosi problemi di questa giustizia nella quale ancora si crede. 

Ed è proprio per questo motivo che il 29 settembre p.v. partecipiamo alla manifestazione davanti al Parlamento organizzata dalla FLP.

Ma scendere in piazza non ci basta, cerchiamo un dialogo con il Ministro Castelli perché abbiamo bisogno, oggi, più che mai, di CERTEZZE.

Ci affidiamo a Lei Onorevole, particolarmente sensibile ai problemi della giustizia della quale in passato ne è stato attivamente partecipe, perché si faccia portavoce non solo della drammatica realtà che stiamo vivendo ma anche delle nostre legittime richieste: REVOCA DELLA CONVENZIONE CON LE POSTE E ASSUNZIONE, EVENTUALMENTE ANCHE PART TIME, DI TUTTI COLORO CHE HANNO SUPERATO IL CONCORSO – VINCITORI ED IDONEI NEL 2004; oppure ASSUNZIONE CONTEMPORANEA DI TUTTI NEL 2005 contando sulla sicura copertura finanziaria che, per legge, era stata già prevista per i 443 posti banditi che, senz’altro, nel tempo hanno subito un aumento di vacanza di organico.

Non ci deluda Onorevole!!! Vogliamo ancora avere fiducia in questo governo che, da sempre, si dice particolarmente attento ai problemi dei giovani, della disoccupazione giovanile e, quindi, del loro inserimento nel mondo del lavoro.

In nome di tutti i vincitori ed idonei:

Distretto di Bologna:  Avv. Maria Tommasi, Dott.ssa De Donno Simona, Dott.ssa Eliana Stefanelli.

Distretto di Trento, Trieste e Venezia: Dott.ssa Cinzia Capone, Dott. Vito Nastrini, Dott. Marco Centonze, Dott. Marco Vetrugno.

Distretto di Milano: Dott.sa Monica Palumbo, Dott.ssa Simona Mariano, Dott.ssa Maura Sabetta, Dott.ssa Clelia Coluccia, Dott. Pasquale Mazzotta.

Distretto di Bari: Avv. Maria Rosaria De Luca, Dott.ssa Giorgia De Tuglie, Dott.ssa Alessandra Negro, Dott.ssa Antonella Di Corato, Dott. Amedeo Rosato.

Distretto di Torino: Dott.ssa Manuela Poso, Dott. Matteo Laviola.

Distretto di Roma: Dott.ssa Francesca Lamantea, Dott.ssa Irene Martena.


Mario > Bari

Alla c.a. Ill.mo On. Antonio Di Pietro

Memore del suo impegno, in sede giudiziaria prima e politica poi, sulle problematiche afferenti il mondo giustizia, mi permetto di sottoporLe la questione relativa al concorso per Ufficiali Giudiziari che, indetto per risolvere un annoso ed a Lei certamente noto problema che affligge la giustizia nel nostro paese, è stato con un recente D.M. vanificato negli effetti da un arbitrario blocco delle assunzioni dei vincitori del concorso.
 
Come vincitore del predetto concorso, ma prima ancora come uomo di legge, Le chiedo pertanto di intervenire sull'argomento che è già stato oggetto di interrogazione parlamentare presentata dal SDI in data 3/9/2004 e che verrà sottoposto all'opinione pubblica con la manifestazione organizzata a Roma dalla FLP per il prossimo 29 settembre.
 
Le rimetto, di seguito al presente messaggio, una memoria esplicativa sull'argomento in oggetto rimandandola per ogni approfondimento a tutto quanto pubblicato sul forum dei partecipanti al concorso disponibile al seguente indirizzo http://www.auge.it/forum%20concorso.htm
 
 
Sperando in un Suo fattivo intervento La saluto cordialmente rinnovandoLe la mia stima per il Suo operato.
 
Mario