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Comunicato
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“La piazza …piazza la prima
vittoria dell'Ufficiale Giudiziario”
… non eravamo in centomila,
non avevamo l’appoggio delle
tre sorelle UIL, CISL e CGIL
ma avevamo la forza delle nostre
idee, la giustizia dalla parte dei lavoratori e …. la loro vergogna.
Per due volte siamo scesi in
piazza a sfogare la nostra rabbia e il nostro dolore e, solo allora, una parte
di quella vergogna in silenzio si è avvicinata … ha parlato con noi, ha
litigato per noi in quelle aule istituzionali dove si decide il destino di tutti
noi cittadini italiani, e… alla fine si è posto fine alla prima delle
vergogne: la mancata
assunzione dei vincitori e idonei del concorso per ufficiale giudiziario.
Questa battaglia che riguarda
questo delicato settore della giustizia non finisce qui, non ci arrenderemo fino
a quando non sarà riconosciuto il vero valore istituzionale, professionale di
questa figura importante: l’ufficiale giudiziario.
“… Non ci servono perché ora c’è la
convenzione con le poste” con queste parole
il ministro Castelli aveva liquidato pubblicamente la questione sulle mancate
assunzioni degli ufficiali giudiziari. Parole che hanno fatto male non solo ai
centinaia di vincitori e idonei del concorso, ma anche ad una parte politica
(per fortuna). Ed è stata proprio questa parte politica, sensibilizzata dalla
U.G.L. - Statali (Unione Generale Lavoratori), a fare in modo che le tante
speranze di questi giovani, pronti a dare il proprio contributo per fare uscire
dal collasso una giustizia da terzo mondo, non venissero disattese dopo aver
superato una selezione durissima (34.000 domande per 443 posti).
A tal fine si ringrazia il presentatore
dell’emendamento per i vincitori il Senatore Luciano Magnalbò (AN) ed
il Sottosegretario alla Giustizia Valentino per la sensibilità dimostrata
nell'appoggiare e spingere verso l'approvazione l’emendamento, nonché tutti i
parlamentari appartenenti anche a gruppi politici di opposizione, che con le
oltre 20 interrogazioni parlamentari hanno suscitato grande interesse intorno a
questa vicenda.
La battaglia del movimento di
protesta AUGE (Associazione ufficiali
Giudiziari in Europa) ha portato risultati non solo verso i vincitori e idonei del concorso, ma
ha sbloccato i trasferimenti degli ufficiali giudiziari C1 e il concorso per
cancellieri.
Infatti l'emendamento alla
finanziaria 2005 approvati al Senato (trascritto in fondo al presente
comunicato):
Ø articolo
101 lettera C, in deroga al divieto di
assunzioni ed in via prioritaria, ha previsto uno stanziamento di fondi
per l’assunzione degli idonei del concorso per Ufficiale Giudiziario
nonché ha dato via libera per il 2005
a bandire il concorso per la copertura dei posti di cancelliere bloccato dalla
precedente finanziaria.
In questo modo i tanti ufficiali giudiziari che prestano
servizio nelle sedi dei distretti di Bologna, Firenze nonché in tutti i
distretti del centro sud e isole, potranno “finalmente” ottenere il
trasferimento in quanto era stato bloccato stante la contemporaneità tra nuove
assunzioni e trasferimenti.
Questi
effetti sono i risultati di una protesta che non si è mai spenta ed è stata
portata avanti con determinazione e con la consapevolezza che l’unione è una grande forza capace di cambiare gli eventi.
Un
esempio per tutti quei sindacati che non hanno avuto il coraggio di appoggiare
il movimento di protesta perché, secondo la loro opinione era destinata al
fallimento e quindi il rischio era, sempre secondo loro, la perdita di consensi
(e di nuove tessere).
Un
esempio per quella parte della categoria degli ufficiali giudiziari che sono
rimasti in un silenzio di attesa e che ora, spero, capiscano quanto importante
sia essere uniti e determinati per risolvere questioni che tanto ci hanno
umiliato in questi ultimi decenni (decimo, indennità di amministrazione,
trasferte, funzioni scippate, ecc..).
Questo
risultato ci rende felici ma, … la lotta continua!
La
convenzione con le poste, gli interpelli per gli ufficiali giudiziari
B3, la riforma dell’ordinamento degli ufficiali giudiziari e la mancanza di
investimenti negli uffici NEP, rappresentano punti fermi per dare una dignità
professionale all’Ufficiale Giudiziario.
Non
ci fermeremo…non ci fermeranno!
Arcangelo
D’Aurora (angelo)
Comitato
di protesta e azione AUGE
Ringrazio
con tutto il cuore tutti i vincitori e idonei del concorso perché senza di
loro, senza il loro entusiasmo, non avrei dato impulso a questa battaglia che ci
porterà senza ombra di dubbio a rivestire il vero ruolo dell’Ufficiale
Giudiziario italiano.
L'emendamento
100.
Per fronteggiare indifferibili esigenze di servizio di particolare rilevanza ed
urgenza, in
deroga al divieto di cui al comma 99, per ciascuno degli anni 2005, 2006 e 2007,
le amministrazioni
ivi previste possono procedere ad assunzioni, previo effettivo svolgimento delle
procedure di
mobilità, nel limite di .un contingente complessivo di personale corrispondente
ad una spesa annua
lorda pari a 120 milioni di euro a regime. A tal fine è costituito un apposito
fondo nello stato di
previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze con uno
stanziamento pari a 40
milioni di euro per l'anno 2005, a 160 milioni di euro per l'anno 2006, a 280
milioni di euro per
l'anno 2007 e a 360 milioni di euro a decorrere dall'anno 2008. Per ciascuno
degli anni 2005, 2006
e 2007, nel limite di una spesa pari a 40 milioni di euro in ciascun anno
iniziale e a 120 milioni di
euro a regime, le autorizzazioni ad assumere vengono concesse secondo le modalità
di cui
all'articolo 39, comma 3-ter, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e
successive modificazioni.
101.
Nell'ambito delle procedure e nei limiti di autorizzazione all'assunzione di cui
al comma
100 è prioritariamente considerata l'immissione in servizio:
a)
del personale del
settore della ricerca;
b)
del personale che
presti attualmente o abbia prestato servizio per almeno due anni in posizione di
comando o distacco presso l'Azienda per la promozione dell'ambiente e per i
servizi tecnici ai sensi dell'articolo 2, comma 6, del decreto-legge 11 giugno
1998, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 1998, n. 267;
e)
per la copertura delle
vacanze organiche nei ruoli degli ufficiali giudiziali CI e nei ruoli dei
cancellieri CI dell'amministrazione giudiziaria, dei vincitori e degli idonei al
concorso pubblico per la copertura di 443 posti di ufficiale giudiziario CI,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 98
del 13 dicembre 2002;
d.
del personale del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in
agricoltura;
e.
dei candidati .a magistrato del Consiglio di Stato risultati idonei al
concorso a posti di
consiglieri di Stato che abbiano conservato, senza soluzione di continuità, i
requisiti per la nomina a
tale qualifica fino alla data di entrata in vigore della presente legge;