Egregi colleghi,
data la delicatezza del momento vorrei permettermi di consigliare un attimo di cautela in più a tutti.
Capisco, che dopo anni di frustrazioni economiche, il traguardo raggiunto sia uno stimolo enorme. Vedrete, che quanto prima, con l'abilità che abbiamo sviluppato negli anni, a forza di risolvere i problemi che ci ha creato il nostro "datore di lavoro", riusciremo a risolvere i dubbi che ancora ci attanagliano, siano essi di carattere procedurale o economico.
Quello che è estremamente importante, è non inoltrare quesiti all'Amministrazione, per evitare che si trasformino in veri e propri " boomerang ". Se ritenete valido il suggerimento, estendete questa comunicazione a quanti più colleghi sia possibile.
Conosciamo, purtroppo, gli effetti nocivi di alcune interpretazioni.
Detto questo, vorrei sottoporre all'attenzione dell'intera categoria la seguente proposta:
ritenete utile, al fine di raggiungere una completa uniformità di comportamenti, promuovere una sorta di riunione ove concordare le strategie operative da applicare all'attività stragiudiziale?
L'idea che ci è venuta, è quella di riunire i colleghi delegati a rappresentare la regione di appartenenza, uno/due per ogni regione, in modo da poter decidere tutti insieme.
La detta delega non deve avere preclusioni o vincoli, ed essere fondata solo sulla stima dei deleganti. Questi ultimi, infatti, nell'ambito della regione, o meglio nell'ambito degli uffici UNEP di ogni regione, incaricheranno il " nominato ", chiamato a rappresentare la propria regione. Dovrà, altresì, grazie al proprio bagaglio di competenze, portare soluzioni normativamente valide ed applicabili, tali da essere adottate, per lo svolgimento delle attività in parola, dall'intera categoria.
Lo so che è un compito arduo, ma conosco il valore, il coraggio, e la competenza che in questi anni ci hanno contraddistinto e fortificato. Accettiamo la sfida di provare a " riqualificarci " da soli !!
Ritengo, ma è solo la mia opinione, che potremo riunirci a Roma poiché è facilmente raggiungibile da tutta Italia.
Sempre se la proposta dovesse risultare gradita, ciascuno, in ogni regione, cominci " le consultazioni ", le riunioni, le discussioni, ed appena possibile ci comunichi il nominativo dell'incaricato, che può, ovviamente essere individuato anche tra i giovani colleghi, appena assunti.
Vi domando perdono se in qualche modo la mia proposta può urtare la suscettibilità di qualcuno, vi assicuro che non è intenzionale e che soprattutto in questo momento, più che mai, il mio interesse è rivolto alla categoria tutta.
Aspetto i vostri suggerimento, che spero arriveranno numerosi al più presto. Un abbraccio a tutti, Vincenzo Castellano.