Ciano
Santanocita - unep Barcellona P.G. qualifica: ufficiale giudiziario C1
argomento: notificazione
argoment2: TESTO UNICO SPESE DI GIUSTIZIA
contenuto: nuovo argomento
messaggio: SPESE
POSTALI IN MATERIA DI LAVORO
Con
stupore mi sono accorto che alcuni colleghi ufficiali giudiziari dirigenti,
incuranti delle nuove disposizioni del T.U. sulle spese di giustizia, continuano
ad anticipare le spese postali per le notificazioni degli atti in materia di
lavoro e nei procedimenti esenti del giudice di pace.
Ancora una volta colleghi affetti da inguaribile bizantinismo e da evidente
desiderio di autocastrazione si comportano da apri-pista per il Ministero per la
stesura di note e circolari per noi sfavorevoli.
Veniamo al punto. Il T.U. attribuisce al funzionario UNEP il potere di emettere
DUE E SOLTANTO DUE tipi di ordinativi di pagamento.
a) il primo,art.167, riguarda il rimborso delle spese per indennità di
trasferta:beneficiario è l'UNEP in persona del suo dirigente.
Semplice e lineare,la legge mi impedisce di emettere ordinativi di pagamento che
riguardino ogni e qualsiasi altra spesa al di fuori delle indennità di
trasferta.
b)il secondo, art.283, riguarda le spese postali per le notificazioni a carico
dell'erario nel processo civile e penale.Beneficiario è l'ufficio postale.
Anche questo semplice e lineare parla di tutte le spese postali a carico
dell'erario,senza fare alcuna distinzione, nell'ambito del processo civile e
penale. E' un'operazione errata e pericolosa voler scorporare la materia del
lavoro ed i procedimenti del giudice di pace dal processo civile.
Non vi è nulla, in tutto il corpo del testo unico, che autorizzi in tal senso,
anzi, dall'insieme del testo, si ricava il principio che l'ufficiale giudiziario
non debba, in nessun caso, anticipare spese postali se le stesse sono a carico
dell'erario dello Stato.
Come fare quindi per rendere complicate le cose semplici? si ricorre alle
acrobazie inventando di sana pianta un terzo tipo di ordinativo di
pagamento:rimborso di spese postali a favore dell'UNEP.
Il T.U. ha espressamente abrogato tutta la vecchia normativa che regolava i
rimborsi e di conseguenza tutte le note e circolari esplicative di quelle leggi.
Chiedo ai miei molto onorevoli colleghi di essere aperti alle novità, recepirle
immediatamente e di metterle in esecuzione, come d'altronde è nostro dovere, e
di non tenere in vita con lo spago leggi e circolari abrogate.
TORNA a : ARGOMENTI QUESITI Pagina Principale Forum