A tutti i colleghi Ufficiali Giudiziari

FEBBRAIO 2002

E’ ormai noto a tutti che l’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari ha proposto ed ottenuto dal Ministro della Giustizia l’inserimento nella commissione di modifica del processo civile di un Ufficiale Giudiziario.

Una occasione da non perdere per CONTRIBUIRE con la nostra professionalità, esperienza (sul campo) e conoscenza in un particolare settore del processo, quello esecutivo, in cui solo l’Ufficiale Giudiziario è in grado di proporre soluzioni alternative al collasso in cui sta andando incontro la giustizia civile italiana.

 Alla categoria chiedo di essere unita, in questo particolare momento storico, e   partecipare nell’elaborare un vero progetto di riforma del processo di esecuzione e di notificazione.

 Libera professione o no ciò che in questo momento ha prevalenza su tutto sono le funzioni, la titolarità di istituti nuovi nonché la reintegra di uno spoglio di funzioni che il legislatore ha svenduto a favore di”nicchie” di poteri economici prive di legittimazione giurisdizionale.

      L’invito ripeto è rivolto a tutti, sia quelli che credono nella libera professione sia quelli che sono per una autonomia all’interno dello Stato, perché in questo momento è in gioco la sopravvivenza della categoria.

 Se ancora c’è in giro qualcuno che pensa che la passività a lasciare ad altri delle decisioni tanto importanti, possa portare a dei risultati positivi, credo che costoro debbano, se non l’ hanno già fatto, riqualificarsi in un altro profilo professionale, altrimenti, se seguiamo il loro esempio dimostriamo di essere oltre che degli incapaci anche degli irresponsabili.

Il collega che fa parte della commissione, che non ho nominato volutamente in quanto rappresenta ognuno di noi, non dovrà mai sentirsi solo, ma dovremo sostenerlo a portare avanti le nostre idee, le nostre proposte con grande determinazione e per far questo dobbiamo essere pronti a tutto come fratelli, come amici, come Ufficiali Giudiziari.

Pertanto il sottoscritto si prende la responsabilità di ricevere, come punto di riferimento per la categoria, tutte le varie proposte che saranno valutate, una per una con l’ausilio di docenti universitari – che hanno già offerto la loro disponibilità -, in merito alla fattibilità dell’idea.

 Attendo con urgenza le vostre proposte e vi invito ad usare qualsiasi mezzo - posta, posta elettronica, fax – in quanto la commissione ha intenzione di terminare i lavori entro il mese di maggio c.a.

Per meglio organizzare i lavori che riceverò vi invito ad indicare sempre nell’oggetto una delle sezioni sotto indicate:

-         NUOVE FUNZIONI  DELL’UFFICIALE GIUDIZIARIO.

-         Diritto processuale di notificazione;

-         Diritto processuale di esecuzione.

-         ALTRO

Il lavoro, frutto delle nostre idee, armonizzate anche con  le norme dei vari paesi europei sarà poi sistemato,  con l’ausilio di professori universali, in un articolato che sarà consegnato al Presidente Vaccarella - tramite il collega Ufficiale Giudiziario che è in commissione    per la discussione nelle riunioni plenarie della commissione stessa.

 Tale elaborato, ovviamente sarà portato a conoscenza di tutti gli organi istituzionali e politiche non solo del nostro paese.

 RIPETO, Il lavoro da fare, è urgente, in quanto la commissione è intenzionata a rispettare i tempi concessi dal ministro (entro maggio) ed è per questo motivo che chiedo a tutti quanti voi un sacrificio “un fuori orario” per  trasmettermi da domani il vostro contributo.

Aspetto vostre notizie, di cuore, per voi,  per noi Ufficiali Giudiziari.

Sul sito dell’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari saranno pubblicate alcune significative proposte, al fine di INCENTIVARE coloro che non si sono espressi.

Vi prego di diffondere a tappeto a tutti i colleghi la presente comunicazione.

Un abbraccio da angelo.

Arcangelo D’Aurora

Fax ufficio: 0547/22434

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