Laura > Ufficiale giudiziario> Lettera aperta > LA CONVENZIONE DALLE MIE PARTI
 
             Caro Angelo, avrei voglia di dir qualcosa sull' interfungibiltà, specialmente perchè nel mio ufficio se ne è fatto un uso (abuso) con assurdi ordini di servizio per la cui descrizione non trovo parole pubblicabili, ma, dal momento che, quel che oggi emerge dalla onnipresente sentenza del Tribunale di Milano, personalmente lo avevo scritto ai miei Superiori ben un anno fa..ora mi godo il momento in silenzio e in attesa di qualche nuovo colpo di scena, che stravolga ulteriormente il panorama! ( o,in particolare, qualcosa di esclusivo e originale per l' ufficio dove lavoro a dimostrazione che sono stata la Cassandra dei poveri!). Pertanto.. invece che impressioni o opinioni ti propongo una cronaca, titolo:

LA CONVENZIONE DALLE MIE PARTI.( forse sembrerà un tema delle elementari..tant'è.)

 La convenzione con le Posteitaliane S.p.a. dalle mie parti...non partiva. E' stato il dirigente a sollecitarla, così da uno pseudo-equilibrio lavorativo (perchè da noi l' organizzazione del servizio cambia repentinamente e... non si sa mai quanto durerà) in cui l' operatore preparava buste e cartoline che chiudevamo classicamente dopo cena..ci siamo ritrovati a coordinarci con gli incaricati delle poste. Speranzosi di trovare un "aggiustamento" che fosse consono al servizio, siamo usciti dalla riunione abbastanza attoniti e perplessi.

 Io lavoro in una sede distaccata di Tribunale, dove la maggior parte degli avvocati vengono dalla città della sede centrale, dove, a mia volta, io risiedo. Già, con i conti di credito, mi sembrava,in passato, assurdo spedire per posta un biglietto di cancelleria ad un avvocato con lo studio dietro a casa mia...ma era una sensazione personalissima e contingente, dovevo farlo..per carità! ma senti poi, con la convenzione, e in questo contesto non c' entra nulla dove abito, che è successo...

 Gli incaricati delle poste, nell' ambito del pick up 3 volte alla settimana, ci hanno  imposto l' organizzazione del servizio: sarebbero venuti nei giorni dispari alle 9 di mattina a ricevere gli atti da preparare e nel contempo ci avrebbero portato gli atti da firmare e imbustare, in loro presenza (loro fanno il "presidio" a noi), perchè poi se li sarebbero ripresi immediatamente. Chiaramente sentendo una proposta che ti porta via un sacco di tempo dalla zona per 3 mattine, mentre la posta è un "esercizio" che gli UG B3 tuttofare dei piccoli uffici  fanno la sera mentre guardano la televisione...abbiamo strabuzzato gli occhi (io ho proprio palesato il mio disappunto) eppure così è stato e sai perchè? Altro che posteitaliane presenti ovunque e sue delegazioni, altro che "ufficio postale piu' vicino"...  Gli incaricati delle poste vengono dalla sede centrale anch' essi e quindi, dovendosi fare 100 km A/R per venire da noi, devono fare tutto e in un' unica soluzione e..secondo orari a loro più adatti!

 In buona sostanza un 309 c.p.c.,per l' avvocato dietro casa mia, il lunedì viene preso dal portalettere e portato nella città di destinazione (per stampare la relata e fare busta e cartolina), il mercoledì viene portato indietro nella sede distaccata (affinchè io vi metta il mio sigillo e imbusti) dopodichè viene riportato nel luogo dove deve essere notificato...ma da lì viene...spedito!!

Per non spaziare troppo con la geografia e luoghi ameni...ti faccio l' esempio prendendo in considerazione il tuo ufficio: l' atto fa il percorso Cesena-Forlì/ Forlì-Cesena/ Cesena-Forlì e da Forlì viene spedito a Forlì....e la cartolina?

Beh..della cartolina, visto che voglio raccontare solo i fatti e la vera verità dirò che della cartolina non ho capito bene le sorti...nel nostro caso mi sembra vada addirittura fuori Regione per poi tornare alla cancelleria della piccola sede distaccata o alle altre...mi informerò meglio! (alcune buste, contenenti cartoline, e recanti, oltre l' ufficio giudiziario in indirizzo, la dicitura "convenzione UNEP" le hanno recapitate a noi!)  

Appassionata di computer ho chiesto ai "ragazzi" delle poste come se la cavano con la scansione dei ricorsi al G.di P. (hai presente coloro che per farsi togliere una multa scrivono l' UTET completa di aggiornamenti?) mi sono sentita rispondere: "What?" come fanno i Londinesi se hai pronunciato una loro parola con l' accento troppo americano! Non scannerizzano proprio nulla...e il Giudice? Come fa "a seguire" il 309? E la famosa "gestione integrata"?

 Qualcuno può dire..ma perchè non usi il vecchio sistema? io rispondo: questa è un' altra storia..l' operatore è stato distolto dal preparare buste e cartoline, così mentre guardo CSI o il festivalbar devo, per conto mio,fare gli atti fuori dai 30 gg dall' udienza, ma mi sto organizzando per andare in zona anche la sera (violando gli orari) per recuperare le 3 mattine che perdo con la convenzione, che mi è stata imposta, non l' ho scelta, nè cercata. Meno male che gli incaricati delle poste sono persone simpatiche...almeno quello!! forse è per questo motivo che riesco a parlare della convenzione in modo leggero, spero non sia una rassegnata disperazione a farmici sorridere sopra, evitando di analizzare sprechi e distorsioni...perchè alla fine della storia quel che rimane è che le poste fanno relata, busta e cartolina ..niente più di ciò che faceva l' operatore, ma se questo impiegava "10 minuti per atto" ora siamo a livelli di tre giorni e..centinaia di km, ed oltre che un problema nella mia organizzazione del lavoro (perchè mi..presidiano) non rilevo che le posteitaliane spa abbiano aggiunto altro..semprechè le cartoline facciano ritorno nel posto giusto, al momento giusto!


LETTERE  APERTE  -  COMUNICATI - INFORMATIVE UNEP