SALA CONVEGNI
Bravo Lomonte!
Sono d'accordo con Te. siamo stati traditi dai sindacati. Ed e' per questo che
dobbiamo rafforzare L'Unione. Che può e deve sostituire i sindacati nella
difesa dei nostri diritti di lavoratori vessati, ma anche nel rappresentare
questo nostro bisogno di emancipazione. Anche per colpa dei sindacati noi
ufficiali giudiziari siamo ancora fermi al Medioevo. L'Unione deve diventare soggetto
politico con rilevanza esterna. Per fare ciò deve imparare a
dialogare e comunicare, con le istituzioni, con gli operatori del settore, con
gli utenti del servizio. Uno strumento e' il mensile IL PORTAVOCE.
Temporaneamente sospeso per motivi amministrativi. A giorni tornerà in stampa.
Approfitto per invitare i colleghi a collaborare con notizie locali, curiosità,
suggerimenti, relazioni e studi su argomenti di ns. pertinenza (inviare fax a:
06 51603509 oppure e-mail: ilportavoce@tiscalinet.it, ma anche per posta). Un altro
strumento dalle enormi potenzialità e' Internet. Almeno in questa prima fase può
servire per dialogare fra noi. Il merito dell'iniziativa va a D'Aurora, che
ringraziamo per la generosità con cui sta ingegnandosi e l'impegno profuso per
curare il Ns. sito.
All'Unione manca invece un proficuo interscambio con i media. E' un tassello
importante quanto lo e' il "percorso giudiziario" per le nostre
rivendicazioni, proposto da più parti e ribadito da Lomonte. In conclusione
l'Unione deve promuovere un "Comitato di ribellione" e di difesa degli
ufficiali giudiziari, che dialoghi con gli avvocati difensori prescelti,
ma anche con il mondo dell'informazione. Da un lato per migliorare il
nostro status con battaglie giudiziarie
e dall'altro per pubblicizzare le condizioni in cui attualmente
lavoriamo, ma anche la nostra voglia di riscatto, i progetti futuri e infine il
ruolo di terzo che l'ufficiale giudiziario anche da libero professionista
( e solo lui) garantisce.
Francesco
Laquidara