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Dieci regole sicure per uccidere un'associazione
Estratto da Confedilizia anno 12 – aprile 2002 – n. 4
Non intervenire alle riunioni
Giungere tardi quando si interviene
Criticare il lavoro dei dirigenti e dei soci
Non accettare mai incarichi poiché è più facile criticare che realizzare
offendersi se non si è membri della Presidenza e, se si è parte della stessa, non intervenire alle riunioni oppure astenersi dal dare suggerimenti
se il Presidente chiede un parere su un argomento, rispondere che non si ha nulla da dire. Dopo la riunione, dire a tutti che non si è sentito niente di nuovo oppure esporre cosa si sarebbe dovuto fare
Fare solo lo stretto indispensabile, ma quando gli altri soci si rimboccano le maniche e offrono il loro tempo, senza secondi fini, lamentarsi che l'Associazione è diretta da una cricca
Rimandare il pagamento della propria quota il più a lungo possibile
Non darsi la pena di reclutare nuovi soci
lamentarsi
che non si pubblica quasi mai niente sull'oggetto della propria attività,
ma non offrirsi mai per scrivere un articolo, dare un consiglio o presentare
un relatore.