MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Direzione Generale dell'Organizzazione Giudiziaria e degli Affari Generali
Ufficio VI Concorsi

PROCEDIMENTO DI SELEZIONE INTERNA PER
UFFICIALE GIUDIZIARIO - C1

A V V I S O

1. Destinatari della selezione e termine per la presentazione delle domande.

1.1. - In attuazione delle selezioni interne di cui all'art. 15, lett. A), del contratto collettivo nazionale di comparto sottoscritto il 16 febbraio 1999 è indetta la procedura di corso-concorso per il passaggio dall'area funzionale B alla posizione economica C1 per la copertura di 1109 posti disponibili nella figura professionale dell'ufficiale giudiziario, da espletare secondo i criteri generali definiti all'esito della procedura di concertazione con le organizzazioni sindacali conclusasi il 2 febbraio 2001.

1.2. - Possono chiedere di partecipare alla selezione tutti i lavoratori attualmente collocati nell'area B, posizioni economiche B1, B2 e B3, indipendentemente dalla figura professionale di appartenenza, anche se distaccati, comandati o fuori ruolo. La domanda di partecipazione dovrà essere redatta esclusivamente secondo il modello allegato, sottoscritta dal candidato e depositata presso l'Ufficio di appartenenza entro il termine perentorio di 90 giorni dalla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia. Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato o presentate oltre il termine suddetto.
I lavoratori comandati, distaccati o fuori ruolo, che non prestino servizio presso l'Amministrazione giudiziaria, possono inviare direttamente la domanda al Ministero della Giustizia - Direzione Generale dell'Organizzazione Giudiziaria e degli Affari Generali - Ufficio VI Concorsi - Via Arenula 70, Roma, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Ai fini del rispetto del termine farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante.
Gli uffici giudiziari dovranno, entro i quindici giorni successivi alla scadenza del termine, trasmettere le domande, corredate da elenco, al Ministero della Giustizia - Direzione Generale dell'Organizzazione Giudiziaria e degli Affari Generali - Ufficio VI Concorsi - Via Arenula 70, Roma. Di eventuali omissioni o ritardi risponderanno i funzionari competenti.

2. Requisiti per l'ammissione.

2.1. - Per l'ammissione alla selezione i candidati dovranno essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, del diploma di laurea in giurisprudenza o in scienze politiche o in economia e commercio ovvero di uno dei diplomi di laurea dichiarati per legge equipollenti a uno di quelli sopraindicati, conseguito presso una delle Università o uno degli Istituti Superiori della Repubblica. In assenza di tali titoli di studio i candidati, purché in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, dovranno aver maturato, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, nove anni di anzianità nella posizione economica B1 o sette anni di anzianità nella posizione economica B2 o cinque anni di anzianità nella posizione economica B3.

3. Formazione delle graduatorie per l'ammissione alla prova scritta ed al percorso formativo.

3.1. - L'ammissione alla prova scritta ed al percorso formativo avverrà in base a graduatorie distinte per ciascun distretto.
Il candidato deve indicare nella domanda un solo distretto, a sua scelta, per il quale concorre.
Con avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della giustizia verrà indicato il numero dei posti disponibili in ciascun distretto. Entro 15 giorni dalla pubblicazione del predetto avviso ciascun candidato ha facoltà di modificare la indicazione del distretto per il quale concorre, contenuta nella domanda di partecipazione, con dichiarazione scritta indirizzata al Ministero della Giustizia - Direzione Generale dell'Organizzazione Giudiziaria e degli Affari Generali - Ufficio VI Concorsi - Via Arenula 70, Roma ed inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Ai fini del rispetto del termine farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante.

3.2. - Le graduatorie verranno formate dalle commissioni di cui al punto 6.1 a seguito dell'espletamento di una prova preliminare avente ad oggetto domande a risposte multiple riguardanti le seguenti materie: diritto penale, diritto civile, ordinamento giudiziario.
Sono esentati dalla prova preliminare tutti i candidati i quali, purché in possesso dei requisiti di ammissione indicati al precedente punto 2.1., abbiano maturato, alla data della pubblicazione del presente avviso, un'anzianità pari o superiore a due anni nella posizione economica B3 della figura professionale dell'ufficiale giudiziario. Per il servizio prestato sino al 5 aprile 2000, viene considerato il profilo professionale di riferimento indicato nei sistemi di classificazione del contratto integrativo stipulato in pari data.

4. Ammissione alla prova scritta ed al percorso formativo

4.1. - Alla prova scritta ed al percorso formativo sarà ammesso, per ciascun distretto, un numero di candidati pari al numero dei posti indicati nell'avviso di cui al punto 3.1, incrementato in misura compresa tra il 10 ed il 30 % che verrà precisata nell'avviso predetto, nonché tutti i candidati che eventualmente abbiano riportato, all'esito della prova preliminare, il medesimo punteggio dell'ultimo ammesso.

4.2. - Sono in ogni caso prioritariamente ammessi tutti i candidati i quali, purché in possesso dei requisiti di ammissione indicati al precedente punto 2.1, abbiano maturato, alla data della pubblicazione del presente avviso, i requisiti di anzianità di cui al precedente punto 3.2.

4.3. - Le commissioni prenderanno atto degli elenchi dei candidati in possesso dei requisiti per l'ammissione, di cui al punto 2.1, e dei candidati prioritariamente ammessi con esenzione dalla prova preliminare trasmessi dall'Amministrazione centrale, cui compete la relativa determinazione.

4.4. - Ciascun lavoratore può presentare domanda di partecipazione a non più di una delle procedure di corso-concorso per il passaggio dall'area funzionale B alla posizione economica C1 bandite contestualmente.
I lavoratori collocati nelle posizioni economiche B2 e B1 ammessi al percorso formativo, che siano ammessi anche a percorsi formativi relativi a passaggi interni all'area B, dovranno optare per uno dei percorsi entro 5 giorni dalla comunicazione dell'ultima ammissione, con dichiarazione scritta indirizzata al Ministero della Giustizia - Direzione Generale dell'Organizzazione Giudiziaria e degli Affari Generali - Ufficio VI Concorsi - Via Arenula 70, Roma. In mancanza di opzione dell'interessato, l'Amministrazione indicherà di ufficio uno dei percorsi.

5. Prova scritta e percorso di formazione.

5.1. - I candidati utilmente collocati nelle graduatorie saranno ammessi all'espletamento di una prova scritta, allo svolgimento di un percorso di formazione e al superamento di un esame finale.

5.2. - La prova scritta si svolgerà presso ciascun distretto a cura della Commissione di cui al punto 6.1. Essa avrà contenuto teorico-pratico e verterà sulle seguenti materie: ordinamento e servizi dell'ufficiale giudiziario e diritto processuale civile o diritto processuale penale. La prova è volta ad accertare la capacità dei candidati di risolvere questioni connesse con l'attività istituzionale dell'ufficiale giudiziario ed è valutabile con un punteggio da 1 a 30.

5.3. - Il percorso di formazione, che si svolgerà presso ciascun distretto e si articolerà in una fase teorica ed in un tirocinio pratico, avrà la durata complessiva di due mesi. I candidati seguiranno il percorso formativo nel distretto ove prestano servizio o svolgono l'attività per cui sono distaccati, anche se diverso da quello per il quale concorrono; sosterranno, quindi, l'esame finale davanti alla commissione competente per quest'ultimo distretto. Le modalità di svolgimento del percorso saranno comunicate ai partecipanti all'inizio delle attività formative. L'Amministrazione potrà avvalersi degli enti indicati nell'articolo 26, comma 4, del C.C.N.L., i quali, in tal caso, potranno assumere il ruolo di direzione del corso.

5.4. - L'esame finale consisterà in un colloquio, davanti alla commissione di cui al punto 6.1, sulle materie oggetto della prova scritta e del percorso formativo. La prova è valutabile con un punteggio da 1 a 50.

6. Graduatorie finali.

6.1. - Le graduatorie finali saranno formate da Commissioni nominate, per ciascun distretto, dal Direttore Generale dell'Organizzazione giudiziaria, presiedute da un dirigente e composte da appartenenti agli enti incaricati della direzione del corso, da dirigenti ovvero da ufficiali giudiziari C3, nonché, eventualmente, da esperti in materia di organizzazione. Il presidente e gli altri componenti di ciascuna Commissione sono scelti tra il personale che presta servizio in distretti diversi da quello di competenza. Ciascuna commissione potrà eventualmente articolarsi in sottocommissioni. La commissione o le sottocommissioni operano con la presenza di tre componenti.

6.2. - I candidati saranno classificati in base al punteggio complessivo ottenuto dalla sommatoria:

- dei punti conseguiti alla prova scritta;

- dei punti conseguiti all'esame finale;

- dei punti assegnati dall'Amministrazione centrale (che ne dà comunicazione alla commissione) - sino ad un massimo di 10 - in relazione all'anzianità di servizio successiva a quella minima eventualmente richiesta al punto 2.1 per l'ammissione alla procedura selettiva (punti 0,5 per ogni anno di servizio prestato nella posizione economica B3 della figura professionale dell'ufficiale giudiziario, considerando, per il servizio prestato sino al 5 aprile 2000, il profilo professionale di riferimento indicato nei sistemi di classificazione del contratto integrativo stipulato in pari data; punti 0,25 per ogni anno di servizio prestato nella posizione economica B3 di figure professionali diverse da quella dell'ufficiale giudiziario; punti 0,125 per ogni anno di servizio prestato nelle posizioni economiche B2 e B1. Il servizio prestato per frazioni di tempo superiori a sei mesi è considerato equivalente ad un anno);

- dei punti assegnati - sino ad un massimo di 10 - in relazione al possesso di titoli di studio (4 punti per ciascun diploma di laurea, conseguito in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, lauree dichiarate equipollenti per legge; 3 punti per ciascun diploma di laurea breve conseguito in discipline giuridiche o economico-giuridiche o aziendalistiche; 2 punti per ciascun titolo ottenuto a seguito di frequenza e superamento di corsi post-laurea di durata non inferiore a due annualità in discipline giuridiche o economico-giuridiche o aziendalistiche; 1 punto per ciascun titolo ottenuto a seguito di frequenza e superamento di corsi post-laurea di durata inferiore a due annualità in discipline giuridiche o economico-giuridiche o aziendalistiche; 0,5 punti in relazione alla comprovata frequenza di corsi di durata non inferiore a sei mesi in discipline giuridiche o economico-giuridiche o aziendalistiche per i quali non sia previsto il rilascio di un titolo, purché conclusi con il superamento di una prova finale).

6.3. - E' dichiarato idoneo il candidato che abbia riportato un punteggio complessivo pari ad almeno 60 punti.

6.4. - A parità di punteggio avrà la precedenza il candidato inquadrato nella posizione economica superiore; in caso di parità di posizione economica, avrà la precedenza il candidato con maggiore anzianità nella stessa; in caso di ulteriore parità, avrà la precedenza il candidato con maggiore anzianità di servizio presso l'Amministrazione giudiziaria e, in caso di persistente parità, il più anziano di età.

6.5. - La graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia.

7. Inquadramento.

7.1. - I lavoratori utilmente collocati in graduatoria, nel numero dei posti messi a concorso, saranno inquadrati nell'area C, figura professionale dell'ufficiale giudiziario, posizione economica C1, con l'attribuzione del corrispondente trattamento economico, ai sensi della vigente normativa, con effetto dalla data della presa di possesso.

7.2. - Nella scelta degli uffici di destinazione è riconosciuta precedenza assoluta ai lavoratori che già sono in organico, con la posizione B3 della stessa figura professionale, nell'ufficio cui appartiene ciascun posto disponibile.

Roma,21 maggio 2001

IL DIRETTORE GENERALE
F.IPPOLITO

Vistato dall'Ufficio Centrale del Bilancio il 21 maggio 2001

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