Circolari, note ministeriali, notizie utili, ecc.. UNEP

DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI

Circolare del 27-11-2003

OGGETTO: modalità di trasmissione della corrispondenza.


L'esigenza di contenimento e razionalizzazione dei costi in generale ed in particolare delle spese postali che hanno progressivamente raggiunto un onere di circa 30 milioni di euro all'anno, induce questa Direzione Generale a rivedere l'operatività relativa all'invio della corrispondenza che , ex art. 2, co.17 della L.662/96 deve essere inoltrata mediante i Conti di Credito ordinari.

Dall'analisi dei flussi della suddetta corrispondenza è emerso che circa il 65% della stessa è indirizzata allo scrivente Ministero e la rimanenza è inoltrata verso altri Uffici giudiziari e/o verso terzi.

L'entità di tale percentuale consente l'adozione di diverse modalità di invio della posta ordinaria in relazione al destinatario ed in particolare le SS.LL. sono invitate a diramare a tutti gli Uffici di Loro pertinenza le seguenti istruzioni, la cui applicazione dovrà decorrere dal 1° gennaio 2004, nonché a verificarne la loro applicazione:
  1. Corrispondenza indirizzata al Ministero:

    1. per tutti i documenti indirizzati nominativamente e non aventi esigenze imprescindibili di firma, utilizzare la posta elettronica;

    2. per gli atti urgenti, aventi esigenze di firma, ricorrere all'utilizzo del fax (circa 4 minuti di fax alla massima tariffa applicabile, corrispondono ad una affrancatura ordinaria) senza successivo inoltro di ulteriore plico postale (in allegato si forniscono i numeri abilitati alla ricezione degli uffici di Protocollo);

    3. limitare allo stretto indispensabile la spedizione di raccomandate, assicurate e posta prioritaria, preventivamente autorizzate dal Dirigente dell'Ufficio emittente;

    4. limitatamente alla corrispondenza inviata a tutte le Unità organizzative del Ministero aventi sede in Via Arenula, 70 e separatamente per Via Crescenzio, 17/B, raccogliere a livello giornaliero tutta la corrispondenza, già imbustata ed indirizzata, in un unico plico sino al raggiungimento di 1 o di 2 Kg., in relazione alla quantità da spedire, limite che consente l'invio tramite Conto di Credito ordinario. Utilizzando, infatti, plichi da 1 o 2 Kg., che corrispondono rispettivamente a 50 o 100 buste da 20 gr., a livello tariffario si realizzano economie corrispondenti all'82,5% o all'85%.

      Con l'occasione si rammenta che sulle singole buste inserite nel plico, dovrà essere indicato il Dipartimento – le Direzioni Generali e l'Ufficio destinatario, ovvero altra struttura organizzativa del Ministero, per consentirne la più efficace e celere distribuzione all'interno del Ministero stesso.

      Qualora il peso di 1 Kg., non venga raggiunto nell'ambito di un giorno, la consegna all'Ufficio Postale di riferimento, avverrà comunque, al termine del primo giorno lavorativo successivo .Ovviamente la distinta di accompagnamento farà riferimento al singolo plico e non alle buste ivi contenute.

    5. per la corrispondenza diretta al Dipartimento D.A.P. e Giustizia Minorile, permangono, salvo diverse istruzioni degli stessi, le disposizioni vigenti.

  2. Corrispondenza indirizzata ad altri Uffici giudiziari:

    1. per tutti i documenti indirizzati nominativamente e non aventi esigenza imprescindibile di firma, utilizzare la posta elettronica;

    2. per gli atti urgenti, aventi esigenza di firma, ricorrere all'utilizzo del fax reperibile sul sito www.giustizia.it del Ministero della Giustizia; senza successivo inoltro di ulteriore plico postale;

    3. limitare allo stretto indispensabile la spedizione di raccomandate, assicurate e posta prioritaria, preventivamente autorizzate dal Dirigente dell'Ufficio emittente.

  3. Corrispondenza indirizzata a terzi:

    1. ricorrere, per tutti gli atti consentiti, all'utilizzo del fax senza successivo inoltro di ulteriore plico postale;

    2. per ogni altra esigenza, permangono le disposizioni vigenti.

Si segnala che la scrivente Direzione generale attiverà a far data dal 1° febbraio 2004, il controllo del rispetto delle disposizioni contenute nella presente circolare.

Ogni arrivo di plichi, difformi dalle specifiche di cui alla lettera a) punto 4, verrà segnalato all'Ufficio di riferimento per la immediata rimozione della difformità stessa.

La ripetuta inosservanza delle disposizioni contenute nella presente circolare, formerà oggetto di adeguata valutazione per quanto di competenza dell'Amministrazione.

Le SS.LL. vorranno curare la diramazione della presente, al fine di una pronta attuazione delle disposizioni in parola.

Per ogni eventuale opportuno chiarimento è disponibile il n° di telefono 06/68.85.26.24 (Sig.ra Cavalli).
IL VICE CAPO DIPARTIMENTO
Stefano ISGRO'

Torna a CIRCOLARI