1. Ancona:

 distretti delle Corti di Appello di Ancona, Perugia, L'Aquila e Campobasso - 13 posti

Nome qualifica incarico

Vincenzo Miranda

Magistrato di Cassazione - C.A. Ancona Presidente
Andrea Giglioli Dirigente CA Ancona componente
Vincenzo Scattolini Ufficiale Giudiziario - Tribunale Fabriano componente
Alessandro Dus Statistico C2 - CA Ancona segretario
Marco Bonivento Magistrato Appello - Tribunale di Ancona Pres. Supplente
Marinella M. Mori Dirigente Procura Rep. Tribunale Ancona comp.Supplente
Manuela Gambelli fenili Ufficiale Giudiziario CA Ancona comp. Supplente
Roberta Fiordarancio Cancelliere C2 - Tribunale Ancona Segr. Supplente
  1. Esecuzione del sequestro conservativo immobiliare e conversione in pignoramento.

    Ex articolo 679 cpc, il sequestro conservativo immobiliare si esegue mediante trascrizione del provvedimento presso l'ufficio del conservatore dei registri immobiliari del luogo in cui i beni sono situati mentre si converte in pignoramento nel momento in cui il creditore sequestrante ha ottenuto una sentenza di condanna esecutiva con l'onere di depositarla presso la cancelleria del giudice dell'esecuzione e di chiederne l'annotazione a margine della trascrizione entro 60 gg. pena la perdita di efficacia del provvedimento di


  2. Ambiti di applicazione art. 140 e 143 c.p.c.

    L'art. 140 cpc disciplina quello che viene definito il rito degli irreperibili e presuppone:
      - l'esatta conoscenza del luogo di residenza o domicilio o dimora del destinatario;
      - l'impossibilità di eseguire la notifica per irreperibilità del destinatario o per rifiuto o incapacità di coloro che sono abilitati a ricevere la copia (familiare, addetto alla casa o all'ufficio, portiere, vicino di casa).
    Invece, l'art. 143 cpc presuppone:
      - l'ignoranza circa il luogo di residenza, domicilio o dimora del destinatario dell'atto
      - che tale ignoranza non possa essere superata attraverso le indagini possibili nel caso concreto che il mittente deve compiere usando l'ordinaria diligenza.

     

  3. Cosa si intende per la voce stipendiale di "percentuale sui crediti recuperati
    dall'erario" compresa nello stipendio dell'Ufficiale Giudiziario?

    E' una delle voci retributive che competono all'u.g. e consiste in una percentuale pari al 15% sui crediti recuperati dall'Erario sui campioni civili, penali e amministrativi e sulle somme introitate dall'Erario per effetto della vendita dei beni oggetto di confisca penale. Ora viene ripartita a livello nazionale in proporzione dello stipendio tabellare (quindi non più i 2/3 ai C1 e 1/3 ai B3).

  4. Se e con quali limiti si può procedere all'esecuzione forzata nei confronti del soggetto dichiarato fallito o ammesso al beneficio del concordato preventivo.

    In caso di fallimento è necessaria e sufficiente la sentenza dichiarativa di fallimento per procedere esecutivamente ma non sono ammesse azioni esecutive individuali sui beni compresi nel fallimento stesso, mentre l'istanza di ammissione al concordato preventivo sospende l'esecuzione.

  5. E' sempre possibile per l'Ufficiale Giudiziario procedere a notificazione attraverso consegna in mani proprie?

    Per le notificazioni in materia civile e amministrativa da eseguirsi fuori dal comune in cui ha sede l'ufficio, l'u.g. deve avvalersi del servizio postale a meno che la parte richieda la notifica a mani. Inoltre, se si tratta di notificare, fuori dal proprio mandamento, un atto stragiudiziale o un atto relativo ad affari di competenza delle autorità giudiziarie della sede cui è addetto l'u.g., è necessario avvalersi del servizio postale.

  6. E' possibile per il creditore istante, ed eventualmente entro quali limiti, partecipare al pignoramento?

    Il creditore istante può partecipare all'esecuzione a patto che non ne disturbi l'esecuzione


  7. Stante la vigente normativa sul contributo unificato, quali sono gli atti soggetti ad imposta di bollo? Quali iniziative deve assumere l'Ufficiale Giudiziario in presenza di un atto non in regola con il bollo?

    a) Gli atti che non fanno parte di procedimenti per i quali è previsto il pagamento del contributo unificato o di atti esenti per legge.In linea generale sono soggetti ad imposta di bollo gli atti stragiudiziali.
    b) Deve inviarlo per la regolarizzazione al competente ufficio finanziario entro 30 gg. dalla data di ricevimento o deposito o pubblicazione.

     

  8. In quale momento ha inizio l'esecuzione forzata rispettivamente nell'espropriazione mobiliare presso il debitore, nell'espropriazione immobiliare, nell'espropriazione mobiliare presso terzi, nell'esecuzione per rilascio di immobili?

    L'espr. mob. presso il debitore ha inizio con il pignoramento
    L'espr. mob. presso terzi ha inizio con la notifica al debitore e al terzo dell'atto di pignoramento avente i requisiti di cui all'art. 543 cpc.
    Nell'espr. imm. è necessario operare un distinguo: nei confronti del debitore l'espropriazione ha inizio con la notifica a lui diretta dell'atto di pignoramento contenente i requisiti di cui all'articolo 555 cpc, mentre rispetto ai terzi è necessaria la trascrizione dell'atto di pignoramento presso il competente conservatore dei registri immobiliari.
    L'esecuzione per rilascio di immobili ha inizio con l'accesso dell'u.g. nel luogo in cui devono essere compiuti gli atti esecutivi e non con il preavviso di rilascio di cui all'articolo 608 cpc.
  9. Quali sono i requisiti formali del protesto e quali i soggetti abilitati ad elevare il protesto?
    I requisiti formali del protesto sono: 

    1) la data;
    2) il nome del richiedente;
    3)  l'indicazione  dei luoghi in cui è fatto e la menzione delle ricerche eseguite nel luogo e indirizzo indicato nel titolo;
    4) l'oggetto delle richieste, il nome delle persone richieste, le risposte avute o i motivi pei quali non se ne ebbe alcuna;
    5)  la  sottoscrizione  del notaio o dell'ufficiale giudiziario o del segretario comunale.

    Il  protesto per atto separato deve contenere la trascrizione della cambiale.

    Per  più  cambiali  da  pagarsi  dalla stessa persona nello stesso luogo, il creditore può levare protesto con unico atto separato.
    I soggetti abilitati a levare il protesto sono il notaio, l'u.g. e, nei comuni in cui non esiste notaio o u.g., il segretario comunale.

     

    10. Registrazione d'ufficio. Esecuzione della registrazione.

La registrazione d'ufficio si ha quando i soggetti obbligati a richiedere la registrazione omettono tale richiesta.
In generale, la registrazione consiste nell'annotare l'atto o la denuncia o la richiesta di registrazione in un apposito registro con l'indicazione del numero progressivo annuale, della data di registrazione, del richiedente, della natura dell'atto, delle parti e delle somme riscosse. 

Torna indietro