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INFORMATIVA su INDENNITA' di MISSIONE
La missione, in senso lato, si compone di:
·
rimborso
delle spese vive sostenute (viaggio, vitto ed alloggio);
·
indennità
di missione o diaria (giornaliera o oraria a secondo della durata).
Il presupposto per riscuoterne l’ammontare è la compilazione della
relativa tabella, che deve avvenire nel rispetto delle seguenti formalità:
·
redazione in duplice esemplare
originale;
·
allegati per i due esemplari: ad uno tutti i documenti in originale o
copia conforme degli stessi ed originali dei giustificativi di spesa,
all’altro le fotocopie di tutti gli allegati del primo esemplare .
·
timbri e firme autentiche del dipendente e del capo dell’ufficio di
appartenenza
·
N.B.
Non sono valide le richieste sottoscritte dal dirigente o funzionario di
cancelleria)
ATTENZIONE!
La tabella deve contenere tutte le indicazioni in essa richieste, al fine di
facilitare ed accelerare le operazioni di liquidazione, evitando in tal modo le
ricerche da parte dell’ufficio liquidatore delle informazioni mancanti. In
particolare non omettere luogo e data di nascita, nonché
la residenza. E’appena il caso di ricordare che la richiesta di
accredito dell’importo della tabella sul conto corrente bancario rende la
riscossione delle somme pagate più veloce e sicura; si consiglia di optare per
tale modalità, indicando in tabella ABI, CAB, n° di conto ed istituto di
credito.
Può essere richiesto anticipo
indirizzando apposita istanza al Presidente della Corte d’Appello; questa deve
contenere la preventivazione delle spese che verranno sostenute per l’intera
missione e deve necessariamente recare a corredo la convocazione nominativa
da parte della Scuola di Formazione di Genova.
ATTENZIONE! Indicare anche i dati anagrafici (nome
cognome data e luogo di nascita) nonché le coordinate bancarie (ABI, CAB e n°
c/c) su cui effettuare l’accredito della somma anticipata.
Il
rimborso delle spese per l’alloggio
Con l’entrata in vigore della coda
contrattuale è ammesso per tutti i dipendenti delle P.A. pernottare in alberghi
fino a quattro stelle.
Resta
l’obbligo, tuttavia, di effettuare la prenotazione con la società SENECA, il
cui numero verde si riporta di seguito: 0871/800792
Le
ricevute dell’albergo devono essere intestate al dipendente che presenta la
tabella di missione e non devono contenere indicazioni riguardo alla colazione,
a meno che la stessa non sia compresa nel prezzo della convenzione SENECA,
altrimenti la colazione è considerata pasto e quindi sostituirà il
pranzo della giornata di riferimento. Inoltre, si rammenta che non sono
assolutamente ammesse a rimborso ricevute cumulative; ciò vuol dire che la
stanza locata deve essere “singola” o al massimo “doppia
uso singola”, pena il mancato rimborso di tutta la somma spesa.
N.B. considerato l’inizio dei corsi di riqualificazione a decorrere dalle ore 08,30 del mattino, è ammesso partire la sera precedente, con relativi albergo e pasto.
Il rimborso delle spese di viaggio
Il viaggio, per raggiungere la sede di missione può essere effettuato
con:
1.
mezzo pubblico (treno, aereo, nave o autolinee)
2.
mezzo proprio
Nel primo caso viene
rimborsato l’intero costo del biglietto di prima classe per qualsiasi tipo di
treno, compreso l’ES, più un’indennità pari al 10% del suddetto costo che,
secondo l’ultima coda contrattuale del 16/05/01 è da considerarsi
omnicomprensivo di supplemento; pertanto, determinata l’intera spesa
sostenuta, si applicherà su quest’ultima la percentuale di cui sopra. Non è
ammesso il rimborso della prenotazione del posto quando questa non è
obbligatoria (es ES).
La suddetta indennità si riduce al 5% in caso di viaggio effettuato con
mezzo aereo. N.B. Quest’ultimo deve
sempre essere preventivamente autorizzato dal Presidente della Corte, pena
il mancato rimborso.
Anche nel secondo caso occorre
la preventiva autorizzazione del Presidente della Corte, da richiedere
prima dell’inizio della missione alla competente Segreteria compilando apposito
modulo
N.B.
Si fa presente che essendo differenti gli uffici preposti al rilascio delle
autorizzazioni ed al pagamento delle missioni, nel caso di viaggio compiuto con
mezzo proprio, occorrerà allegare alla tabella, in duplice copia
·
Autorizzazione.
·
Certificato
ACI di distanza chilometrica tra sede di servizio e sede di missione.
·
Prezzi
della benzina nel periodo di riferimento.
ATTENZIONE!
In base all’ultima coda contrattuale è ammessa a rimborso sia la spesa del
taxi sia quella dei mezzi cittadini (autobus urbani) previa autorizzazione,
da richiedere alla Segreteria della Presidenza di questa Corte, secondo le
predette modalità (istanza motivata indirizzata al Presidente della
Corte).
Il diritto al pasto sorge nel momento in cui “scoccano le 8 ore di
missione”. Contemporaneamente la diaria (di cui si dirà in seguito) si riduce
del 70%; altrimenti detto, si riduce al 30%.
Per chiarire il funzionamento di quanto suddetto
si tenga presente il seguente schema di riferimento:
< di 8 ore ® NO PASTO ® INDENNITA’ INTERA
³ di 8 ore ® SI’ PASTO ® INDENNITA’ RIDOTTA AL 30%
I pasti diventano due se la missione supera le 12 ore e si cumulano in
tal modo:
·
se la missione incomincia prima dell’ora di pranzo (H 12,30) il cumulo
per calcolare i due pasti sarà rappresentato dal pranzo più la cena del primo
giorno;
·
se la missione comincia dopo l’ora di pranzo (H 12,30) il cumulo per
calcolare i due pasti sarà rappresentato dalla cena del primo giorno più il
pranzo del secondo.
L’importo dei pasti, alla luce dell’entrata in circolazione
dell’EURO è il seguente:
·
1 solo pasto ® €
22,26
·
2 pasti
® €
44,26 (cumulativamente)
Cumulativamente vuol
dire che sommando i due pasti posso avere una ricevuta da 1 € ed una da 43,26
€ (per esempio)
Riguardo ai documenti contabili attestanti la
spesa per il/i pasti, si tenga presente che sono ammessi a rimborso sia fatture
che ricevute fiscali che scontrini purché formalmente in regola:
·
devono indicare il nome
dell’interessato, che può essere anche scritto a penna da quest’ultimo;
·
non devono recare diciture del
tipo “menù a prezzo convenuto” (poiché
si potrebbe presumere che vi sia stato un accordo con l’esercente) mentre
possono riferirsi a “menù a prezzo fisso” o “menù turistico”;
·
il coperto deve essere unico,
non essendo possibile rimborsare ricevute cumulative da cui estrapolare la parte
di competenza dell’interessato;
·
qualsiasi correzione apportata
sulla ricevuta deve essere convalidata dal ristoratore;
·
gli scontrini devono recare il
dettaglio delle voci.
LA DIARIA
I valori in EURO risultano:
DIARIA
INTERA GIORNALIERA ® € 20,66
DIARIA
INTERA ORARIA PER MISSIONI < di 8 ore® €
0,86
DIARIA
RIDOTTA ORARIA PER MISSIONI ³ di 8 ore® €
0,26
E’ importante, tuttavia, soffermare l’attenzione sulle modalità di
calcolo della diaria. Premesso che essa si calcola sulla base della
dichiarazione dell’interessato, si tenga presente che questa deve essere
veritiera e pertanto compatibile con obliterazioni di eventuali biglietti
ferroviari o pedaggi autostradali; allorquando l’inizio o la fine della
missione non dovessero risultare da tali titoli, ci si baserà sulla buona fede
di chi sta presentando la tabella; in quest’ultima c’è apposita
dichiarazione in calce dove “il
sottoscritto…dichiara di essere partito in data…alle ore…e di essere
rientrato in sede in data…alle ore…”
N.B. Presentando un’unica tabella per l’intera
durata del corso sarà opportuno allegare una dichiarazione d’inizio e fine
missione per ogni modulo, scrivendo nello spazio dello stampato “vedi
dichiarazione allegata”.
Il calcolo della diaria
Ai soli fini del calcolo della diaria le ore dichiarate vanno arrotondate; ciò
vuol dire che i valori orari sopraelencati devono essere moltiplicati per ore
intere, senza considerare le frazioni di ore. La legge stabilisce che gli
arrotondamenti vengano effettuati in tal modo:
·
fino
a 29 minuti per difetto
·
dal
30° minuto in poi per eccesso
ESEMPIO
Partenza alle ore 6.30 del 10/04 e rientro alle
ore 18.59 del 14/04.
Durata della missione: 4 giorni, 12 ore 29 minuti.
Arrotondando: 4 giorni e 12 ore (i minuti si
trascurano perché <
di 30).
Trasformando tutto in ore (per comodità) ottengo
108 ore.
Determino la diaria moltiplicando 108 ore x €
0,26 ® totale € 28,08.
N.B. Quando la missione si protrae
per più giorni è detta continuativa, saremo sempre nel caso di missioni
superiori ad 8 ore, pertanto ad indennità ridotta al 30% per ogni ora.