Aspettando
la riforma, iniziamo a formarci
Lo avevamo detto alcuni mesi orsono che presto avremmo dato avvio alla
Scuola di formazione targata AUGE e quel presto è arrivato.
Venerdi
12 giugno 2009 presso l’Università di Perugia prenderanno avvio i corsi di
formazione per gli ufficiali giudiziari.
L’AUGE
in genere cerca di mantener fede a quanto promesso ed eccoci serviti: corsi di
formazione doc, come non erano mai stati fatti finora. Corsi di formazione
riguardanti materie specifiche per gli ufficiali giudiziari. In fondo era questo
che abbiamo sempre chiesto al Ministero della Giustizia ad ogni approssimarsi di
riforma, e quello che abbiamo ricevuto lo sappiamo tutti: poco o nulla e da
docenti che era meglio lasciar perdere.
Per cui eccoci qua, pronti a fare sul serio. Pronti per dimostrare che è
vero che volere è potere. E noi dell’AUGE volevamo arrivare anche qui: alla
scuola di formazione. E ci siamo arrivati. Venerdì 12 giugno 2009 apriremo i
battenti su una nuova sfida, scaveremo i solchi per piantare le radici su cui
poggerà la nostra preparazione di futuri professionisti.
Di futuri professionisti, avete letto bene: perché la riforma va avanti
nonostante gli ostruzionismi sindacali. Nonostante le malelingue, i gufi, e il
cicaleggio dei vinti.
Il
DDL 749 riprenderà il suo cammino appena terminata questa tornata elettorale.
Non c’è dubbio, statene certi. Noi, in tutto questo tempo, dalle audizioni in
poi, non ci siamo fermati un giorno. Non ci siamo certo arresi alla tracotanza
dei sindacalisti, alle loro contraddizioni. Tanto lo sapevamo tutti che ci
avrebbero contrastato, chi presentando conti sballati, chi perdendosi in giri di
parole, chi discutendo di massimi sistemi tanto per dire qualcosa. Lo sapevamo
che avrebbero cercato di rallentare l’iter del DDL, di inchiodarlo ai banchi
della Commissione giustizia a memoria di noi poveri
illusi che questa volta credevamo di avercela fatta.
E invece non è andata così, perché questa volta ce l’abbiamo fatta
davvero. Ce l’abbiamo fatta a conquistare la fiducia di coloro che dovranno
esaminare il DDL 749 e il suo cammino proseguirà fino all’approvazione
finale. Non accadrà come accadde con il DDL Flick arenatosi alle prime
guerriglie sindacali. Questa volta il fronte politico è compatto e l’AUGE è
una grande organizzazione, non è più uno sparuto gruppo di ufficiali
giudiziari come lo era ai tempi del DDL Flick. Questa volta possiamo contare su
un entusiasmo senza pari che non si spegnerà nel caso in cui dovessimo perdere
una battaglia, perché l’AUGE è stata messa su per vincere la guerra e
conquistare quello che ci spetta, quello che secondo noi è l’unica riforma
possibile per gli ufficiali giudiziari: la libera professione!
E’ per questo motivo che Angelo si sta spendendo; è per questa
aspirazione che Andrea non molla un secondo; è per questa pretesa che Paolo
continua a stanare esponenti politici come un segugio; è per questa ambizione
che Deborah ha appreso le tecniche efficaci nella comunicazione politica; è per
questo risultato che Adele varca spesso le soglie del Ministero della Giustizia;
è per questa convinzione che abbiamo spiegato a mezzo Senato della Repubblica i
vantaggi e i benefici di questa riforma; ed è per questa ragione che Francesca
è riuscita a mettere su la scuola di formazione AUGE.
Cos’altro dirvi, se non di partecipare. Di manifestarci come sempre il
vostro appoggio perché la strada per la libera professione passa
necessariamente attraverso l’autostrada della formazione. Ignorarla vuol dire
prima o poi soccombere. Ignorarla vuol dire decidere di non aver scampo. E noi
che facciamo tutto il possibile per scampare ai disastri verso i quali i
sindacati ci stanno avviando, non possiamo permetterci il lusso di non tenerne
conto.
Se poi volessimo così, tanto per il gusto dell’orrido, spostare lo
sguardo sullo scenario reale che ci circonda lo spettacolo è dei peggiori:
1)azzeramento
delle posizioni C2 e C3. (Non è che a noi dell’AUGE ci importasse tanto, ma
se qualcuno aspirava a far carriera…)
2)secondo
quanto ipotizzato dal sito ufficialegiudiziario.it con l’approssimarsi del
nuovo Contratto integrativo si corre il rischio della revoca
dell’interfungibilità, e non oso immaginare quello che potrebbe accadere nei
molti uffici in cui è stata applicata… http://www.ufficialegiudiziario.it/index.php?limitstart=6
3)azzeramento
della figura dell’operatore unep, ora sono tutti operatori giudiziari: quindi
se mancano in cancelleria e agli unep ce ne sono due, si fa uno per uno…
4)aggiungete
voi qualcosa a piacere, basta allungare la mano e qualche scempio sicuramente lo
troverete…
5)e
se volete farvi quattro risate leggete questa lettera http://www.lisug.it/rubrique.php3?id_rubrique=6
e
capirete perché con questi sindacati e sindacalisti non approderemo mai da
nessuna parte.
Viva
l’Italia, Viva
la Repubblica
italiana, Viva l’AUGE.
Giuseppe
Marotta
Segretario
Organizzativo AUGE
Locandina
"Giornata di Formazione " con il programma completo > 12
giugno 2009 > Università di Perugia. Evento formativo accreditato >
Consiglio Ordine degli Avvocati di Perugia > La partecipazione è
gratuita ed è stata accreditata per n. 3 crediti formativi.
Recensione
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