19/1/2003 - Giuseppe Marotta - precisazione sulla situazione dell'UNEP Milano


Corre voce, in questi ultimi giorni, che gli ufficiali giudiziari C1 di Milano abbiano vinto un ricorso ex art.700 presentato contro la circolare relativa all'affiancamento, mi corre l'obbligo pertanto precisare che:
gli ufficiali giudiziari C1 di Milano non hanno vinto un bel niente, bensì hanno conciliato. In effetti, il motivo per cui avevano presentato ricorso contro la suddetta circolare è stato il timore di incorrere in sanzioni disciplinari poichè si erano rifiutati, con una nota indirizzata al Presidente della Corte d'Appello e al Ministero in cui sostenevano di non essere dei formatori, di effettuare l'affiancamento agli ufficiali giudiziari B3 entro il 31 dicembre 2003, così come previsto dalla circolare.
IL Minitero della Giustizia ha precisato, nella sua memoria presentata in sede di ricorso, che innanzitutto il termine del 31 dicenbre non era perentorio e che non vi era alcun obbligo di formazione da parte dei C1 verso i B3 ma che gli stessi non potevano negare la presenza dei B3 alle loro attività di esecuzione, nel senso che dovevano consentire ai B3 di assistere alle esecuzioni e null'altro.
E questa presenza, si precisa nella memoria, l'Amministrazione la può pretendere dai C1 in quanto quest'ultimi non dovranno fare altro che comunicare ai B3 il giorno e l'ora in cui si recheranno ad effettuare una determinata esecuzione.
 Che poi a Milano i C1 si siano rifiutati, e continuano a rifiutarsi, di fare anche questo e che il Ministero stia valutando se, in tale poco collaborativo comportamento, vi siano gli estremi o meno per una eventuale sanzione disciplinare non vuol dire che gli ufficiali giudiziari C1 di Milano abbiano vinto il ricorso ex art.700 presentato contro l'affiancamento, come invece sostiene il segretario generale UIL LISUG Laganà.
  Non voglio fare polemica con nessuno, anche perché ci sarebbe poco da polemizzare con chi avendo perso al gioco, invece di accettare sportivamente la sconfitta, decide invece di rompere il giocattolo.
  Questo in effetti sta accadendo presso l'UNEP di Milano dove gli ufficiali giudiziari C1, dopo aver perso il ricorso presentato contro la ben nota circolare Cerrato e dopo che il Prefetto di Milano e il Presidente delegato alla sorveglianza UNEP hanno dato ordine al Dirigente UNEP di procedere alla organizzazione dell'ufficio secondo i dettami della Cerrato, non rassegnati, come ultima carta boicottano l'affiancamento. A voi le conclusioni...
  E pensare che mentre noi siamo qui a scontrarci sulle stupidità, intanto il Ministero fa accordi con le poste per l'nvio delle notifiche, istituisce un regolamento per le Concessionarie in cui prevede la possibilità per queste ultime di effettuare il recupero crediti dei privati; non aumenta l'ammontare delle trasferte da sei anni e quant'altro...
                         

                       Giuseppe Marotta


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