idonei si idonei no
ultimo aggiornamento: venerdì 02 ottobre 2009
10/8/2004 Renato > Comitato degli idonei
Ritorno
dalle ferie per qualche giorno e trovo una vera e propria
"rivoluzione" (chissà poi perché succede sempre in estate in
pieno ferragosto o...quasi).
Ritengo legittime le richieste avanzate da Angelo, ma tengo a precisare
che secondo me "la marcia (rectius- manifestazione)" non ha
niente a che vedere con gli idonei al concorso, lungi dall'essere assunti
a breve, quindi bisogna stare attenti a non confondere le due cose.
Naturalmente ogni idoneo è libero di partecipare o meno, ma ritengo
inutile (se non dannosa) una nostra partecipazione come comitato. Renato.
Renato come te erano scocciati i rappresentanti
dell'amministrazione (arrivati in forza 4) al tentativo di conciliazione
in pieno agosto. Come te lo ero anch'io quando Gargani e Berlusconi hanno
emesso e firmato il blocco delle assunzioni e la convenzione in piena
estate. Ho voluto fare l'esatto opposto di quanto governo e ministero si
aspettavano dai sindacati....ovvero tutto a settembre e quando gli animi
si erano sbolliti... di provvedimenti "estivi" negli anni
passati ne ho visti tanti...
Per quanto riguarda gli idonei, nel ringraziarti anche a nome loro del lavoro veramente unico che hai fatto attraverso questo sito e che continuerò a vita ad appoggiarti perché sei una delle poche persone che si sta sacrificando, senza chiedere nulla in cambio, per dare una speranza di vita a tanti ragazzi, ti prego di precisare perchè ritieni dannoso la partecipazione degli idonei.
Come ho più volte precisato, non voglio illudere nessuno, ma l'unica speranza, vista la situazione che si è creata in questo periodo di ferragosto, è la lotta contro una classe governativa che mira a svendere un servizio pubblico ad un privato pregiudicando le assunzioni non solo degli idonei ma anche i vincitori. Come ben sai le graduatorie durano circa un biennio e se, come dicono saranno rese pubbliche a ottobre significa che il termine di assunzione degli idonei è il 2006.
Se i vincitori non vengono assunti immediatamente... ma scaglionati nei due anni...gli idonei hanno possibilità zero.
Se la convenzione diventerà operativa secondo le mie previsioni, ci sarà un esubero di UG in servizio ed il rischio è alto anche per i vincitori di non essere assunti. Per gli idonei le possibilità in questo caso diventano meno che zero.
In una giustizia che è allo sfascio, dove in tutti i settori dell'Amministrazione giudiziaria la carenza di organico è cronica ed i magistrati sono esasperati, dove non si fanno più concorsi perchè costano troppo, dove invece un concorso è stato completato...in questa situazione ... l'unica possibilità per gli idonei è quella di
1. Revoca della convenzione
2. investimenti con i fondi destinati alle poste sugli unep.
3.assunzione dei vincitori entro quest'anno
4.progretto governativo di assorbimento graduale degli idonei entro il termine di validità della graduatoria con alternativa/possibilità di essere assunti nelle cancellerie.
Scusami, renato, ma la determinazione del governo ad attuare questa convezione, con tutte le ripercussioni sui vincitori e idonei, è già dimostrata.
Le scelte per noi sono due: abbassare la testa o far sentire la nostra voce e ... ci DEVONO ASCOLTARE!
Ciao Renato..ti aspetto a Roma.
30/8/2004 Michele > Catania
Caro
Angelo, ti scrivo di nuovo (stavolta come collega, seppure solo virtuale)
permettendomi (mi perdonerai) di dissentire sulla tua valutazione
economica della "trovata governativa" sulla convenzione con le
poste per le notifiche.
Tale convenzione non va vista in relazione alle sole notifiche a
richiesta d'ufficio; sarebbe una visione a breve temine. In realtà
l'esperimento di affidare alle poste l'intero processo notificatorio
riguarda già anche le notifiche a richiesta di parte.Per il momento
l'opzione in discorso è prevista come facoltativa ma in futuro
diverrà l'unico strumento, soprattutto se il governo si impegnerà sino
in fondo per ridurre all'osso l'organico degli ufficiali giudiziari che,
già allo stato della normativa vigente appaiono organo indispensabile
solamente per l'espletamento dell'attività esecutiva (ricordiamoci che da
tempo è facoltà degli avvocati - che per ovvi motivi di comodità non se
ne sono mai avvalsi - di effettuare le notifiche, a chiunque dirette,
avvalendosi proprio del servizio postale. Allora si che lo Stato (non i
contribuenti, che pagheranno di più) realizzera il tanto anelato
risparmio economico.
Ritengo, caro Angelo, la richiesta di lasciare le notifiche in mano agli
ug irrealizzabile. Ormai da tempo il legislatore ha mostrato un deciso
orientamento nel senso anzidetto. Ritengo invece più concreto batterci
(vincitori e idonei) per ottenere un'assunzione "al ministero"
anche in cancelleria. Cio sarebbe perfettamente legale (secondo la
finanziaria che conosciamo tutti) e in linea con la politica di
ottimizzazione di tutte le spese (anche concorsuali) che persegue il
legislatore; perchè il governo ci dovrebbe dire di no?
E,poi caro Angelo, che te frega se la notifica non godrà più delle
garanzie offerte dalla professionalità dell'ug, in un paese dove se
sporgi denuncia la stessa resta "a turno" per sei anni, se tua
moglie decide di non farti più vedere tua figlia la rivedi quando già
sei nonno? In un paese dove vai in carcere dopo trent'anni di
processi, tre assoluzioni e quattro condanne?
Hai ragione Michele! Sono io il C. che non ha capito nulla! Anni di lotte,
sacrifici per me e per la mia famiglia ... starvi vicino per anni in
giro per l'Italia o davanti ad un monitor per cercare di elevare una
professione alla pari, come dignità e professionalità, con il resto
d'Europa.. per poi sentirmi dire...tutti in cancelleria... e questo
grazie, come dici tu, ad un legislatore che ha deciso la mia morte di
ufficiale giudiziario. Se mia moglie non mi fa vedere mia figlia non c'è
legislatore o legge che mi possa fermare .... anche a costo di farmi giustiziare
... a meno che ... mi rassegni...ma in questo caso... non sarei un padre
ma una m.!
RENATO-COMITATO IDONEI
Lungi da me ogni tentativo di polemica, provo a spiegare le ragioni per cui ritengo inopportuno un coinvolgimento del Comitato alla "manifestazione":
1.Partiamo dal presupposto che il Ministero non è obbligato ad assumere gli idonei (semmai, solo i vincitori), come del resto non lo sarà neanche in futuro;
2. Non vedo come una manifestazione possa costringere il Ministero ad assumere, poiché gli idonei (in quanto non lavoratori) non hanno nessuno strumento sindacale utilizzabile a tal fine;
3. Se non c’è un reale interesse politico, dubito che si possa arrivare all’assunzione degli idonei.
Riepilogando: Se noi non stimoliamo un reale interesse politico in modo intelligente e pacifico, dubito fortemente che qualcuno possa essere convinto con un’azione di forza, e non scordiamolo mai: “NESSUNO E’ OBBLIGATO AD ASSUMERE GLI IDONEI, NE’ LO E’ STATO MAI”, anche se in passato nel Ministero della Giustizia gli idonei sono sempre stati assunti (stante la perenne carenza di personale), si rischierebbe soltanto di urtare “sensibilità varie”.
Circa la Convenzione con le Poste SPA, ricordo che essa fa parte di un piano del 2001vedasi il punto 63 del PEA (Programma Esecutivo d'Azione) del Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria (Ved. http://www.giustizia.it/ministro/uffstampa/indice.htm ed in particolare http://www.giustizia.it/ministro/uffstampa/pdf/pea_dog_04.doc), e difficilmente una “semplice” manifestazione potrà farla revocare, semmai gli Ufficiali Giudiziari (non gli idonei né i vincitori, con quali strumenti? Che tipo di sciopero? E, soprattutto, a che scopo? “costringere qualcuno a fare qualche cosa che non è assolutamente tenuto a fare?”) potranno ottenere una modifica della convenzione.
In conclusione, ritengo che un’azione debba essere necessariamente intrapresa ma solo da chi Ufficiale Giudiziario lo è già. Angelo, spero di non venire frainteso, un abbraccio Renato
Non fraintendo, ho già espresso la mia opinione (10/8 e comunicati stampa) e rispetto la tua...ma alle tue parole aggiungo solo una cosa in merito alle "sensibilità varie" .... come cittadino italiano, come ufficiale giudiziario, come "angelo", non abbasserò la testa di fronte a tanta vergogna...è una questione di dignità e orgoglio ... mi dispiace ma non sono disposto a subire.... e non partiamo da sconfitti...anzi la storia ci ha sempre insegnato che quando il "Popolo" si incazza ... riesce sempre a cambiare gli eventi!
30/8/2004 > Ivana > Bologna
Caro Angelo scrivo questo e-mail per rispondere a Renato del Comitato degli idonei e a Michele di Catania.
Per Renato: mi sembra veramente triste quello che hai scritto riguardo gli idonei ai quali non conviene partecipare poiché "non viene in tasca niente e per i quali occorre invece stimolare un reale interesse politico in modo intelligente e pacifico"; a mio modesto parere manifestare a Roma, perché qualcuno ha deciso di limitare i nostri diritti, possa essere un modo intelligente e pacifico per stimolare un reale interesse politico, poiché forse molti politici non sanno neanche chi siano gli ufficiali giudiziari. Ritengo inoltre che se non ci sono abbastanza soldi per assumere i vincitori di un concorso, pur in presenza di tanti posti vacanti , come potranno essere assunti degli idonei, magari anche nelle cancellerie, quando gli uffici più carenti sono gli unep? E' forse il caso di unirsi tutti insieme per lottare affinché siano rispettati i diritti di tutti quelli che, investendo sul loro futuro, impegnando tempo e denaro, si vedono negati o rimandata, a data da stabilirsi, la possibilità di essere assunti. Dico questo perché è anche nell'interesse degli idonei lottare, dato che gli uffici unep sono in gravi carenze di organico, affinché lo Stato invece di firmare convenzioni che sviliscono assuma personale già idoneo a svolgere questo lavoro, che necessità in ogni caso di professionalità.
Per Michele, parlo come ex ufficiale giudiziario B3, sono veramente indignata perché lo Stato mi priva di alcune delle mie mansioni e vedo che colleghi invece di lottare si arrendono pensando che non si possa fare nulla e si accontentano magari di ottenere un posto "in cancelleria, forse sicuro".
Non so se tu o Renato abbiate mai letto la storia del Gabbiano Jonathan
Livingston: è la storia immaginaria di un gabbiano che stanco di passare il
tempo a beccare nella natia discarica di rifiuti cittadini, decide di
"andare al mare" per imparare a volare e a pescare da vero
"gabbiano" . E' la consapevolezza di essere un gabbiano e non un
pollo! E' il richamo del mare e di orizzonti più vasti ad alimentare in lui un
netto rifiuto di continuare a vivere in un monte di spazzatura. Forse anche noi
siamo chiamati a guardare oltre il nostro piccolo orto e a lottare insieme, sia
ufficiali giudiziari sia vincitori sia idonei, affinché insieme si possa dare
dignità alla categoria, arricchendo gli uffici di personale e di professionalità,
per garantire ai cittadini una giustizia effettiva !
Per Jonathan il ritorno al vecchio stormo costituisce il traguardo finale della sua avventura :"salvare gli altri gabbiani, stimolarli a guardare in alto e a far nascere in loro il gusto di volare.
Grazie Angelo(jonathan)
perché fai tutto ciò, spero di non aver offeso nessuno con le mie parole , ma
in amicizia di avervi dato uno spunto in più per unirci insieme nella lotta per
un futuro migliore.
Comitato
Idonei - Renato
Vorrei precisare in ordine all'"Urtare le sensibilità
varie", che è opportuno ricordare che si sta giocando
sul diritto al lavoro di centinaia di idonei; quindi è molto pericoloso
intraprendere qualsiasi azione di forza da parte loro - si rischierebbe
troppo -, diverso è il caso di chi già lavora. Renato
1/9/2004
Daniele > Firenze
Cari
colleghi aspiranti sono un idoneo del distretto di Firenze.Continuo a leggere il
forum e nonostante vi siano persone che (comprensibilmente) hanno un pò perso
la voglia di sperare dopo le delusioni estive,il fatto positivo resta che
comunque se ne continua a parlare.Personalmente sono molto d'accordo con
chi,vincitore o idoneo,non vuole smettere di sperare concretamente in questa
assunzione.Pochi giorni fa mi ha chiamato un amico avvocato chiedendomi notizie
del concorso;si aspettava forse che gli dicessi che stavo per essere assunto.Quando
gli ho spiegato la situazione mi ha detto:"ma come ... a Prato (vicino
Firenze) tre dei cinque ufficiali giudiziari sono andati in pensione prima
dell'estate ed ora come faranno?E sopratutto come farò io a notificare gli
atti?Sei sicuro che non assumono nessuno a settembre?"
Non penso che potrà tutto finire così ma spetta a noi cercare di far conoscere
a chi non la conosce, la reale situazione di un paese allo sfascio. Altro che
sorrisi, bandane e feste in Costa Smeralda!!!!
Vorrei che si sapesse poi che anche gli amici magistrati sono in brutte acque
quanto ad organico!I processi del resto non sono proprio proprio velocissimi!In
compenso in questi giorni (il 7 settembre) al 99% verrà nuovamente rimandato il
concorso in magistratura (l'unico degli ultimi tre anni) e ciò senza rispetto
per chi sta dedicando soldi e denaro per conseguire questo molto agognato posto
di lavoro (del resto i contratti di collaborazione a tempo determinato della
nostra imprenditoria non offrono posti di lavoro ma passatempi).
Con questo voglio dire che sono molte le categorie che sono ormai al
collasso!Non altrettanto però sono organizzate come stiamo cercando di fare
noi!Non vanifichiamo il tempo passato al computer a scrivere su questo forum e
diamo concretezza ai discorsi che abbiamo fatto in questi mesi.Facciamo sapere
le nostre idee e le nostre preoccupazioni (di uomini e donne adulte che vogliono
iniziare finalmente una vita propria)con una convincente manifestazione a
Roma,dipendenti vincitori ed idonei insieme e vedrete che tanti ci seguiranno
perché non siamo gli unici (oltre a magistrati,ricercatori,ecc.) ad avere da
ridire di questa amministrazione
Antonio > Salerno
Questo messaggio,al rientro dalla breve pausa "vacanziera",la quale mi ha indotto a riflettere meglio,in base alla mia vita professionale(e non)futura,e' rivolto a tutti coloro che,in generale "frequentano"questo sito,come me,ma anche a coloro che si affacciano ad esso per la prima volta. E'particolarmente rivolto ad Angelo e Renato,ai quali esprimo la mia stima,per il loro impegno,ma a cui chiedo una,seppur brevissima,RISPOSTA.
Premetto che partecipero' alla manifestazione a Roma ed ho gia'provveduto ad inviare la mia adesione e quella di "ALCUNI"vincitori di Napoli ,e non,miei conoscenti(di piu' non posso).Venendo al dunque,vorrei chiarire che,pur rispettando la liberta' di opinione di TUTTI,secondo la mia,di opinione,ed in base alle voci che sento(da parte dei vincitori del concorso),si sta un tantino esagerando,nel separare la pur esistente differenza tra VINCITORI ed IDONEI di questo concorso.La partecipazione degli idonei,mi è capitato di leggere,sarebbe "INOPPORTUNA,DANNOSA,FUORI LUOGO....???Puo' essere che, chi lo ha scritto(e che,ripeto,ha tutto il mio personale rispetto)abbia indubbiamente le sue ragioni,pero' mi chiedo,VI chiedo:Una manifestazione a cui prendano parte TUTTI coloro che hanno superato questo CONCORSO,i loro amici,parenti,i magistrati(qualora si degnassero)e chi piu' ne ha piu' ne metta,potrebbe IRRITARE la sensibilita' dei nostri governanti???Non so se non voglio credere a questa versione per il fatto di essere troppo coinvolto emotivamente(eppure sono una persona abbastanza razionale)oppure perche' penso che,parlare di sensibilità,in politica,e,dei politici TUTTI,sia quasi un EUFEMISMO,a questo punto.Parlo per me,che non lavoro e so benissimo che,essendo risultato idoneo...soltanto(e non apro parentesi polemiche personali,riguardo a cio'),non ho il diritto,al pari dei VINCITORI(ad ALCUNI dei quali va la MIA stima)di essere assunto. Io sono li'....quinto nella graduatoria degli idonei di NAPOLI,fino a decorrenza termini,come tanti,forse TROPPI. So benissimo che le speranze sono poche,poch
Antonio, grazie per quello che stai facendo nella tua zona...fatti riconoscere a Roma che voglio stringerti la mano.
Michele > Catania
Per
Ivana di Bologna.
Carissima, conosci molto meglio di me la parabola discendente che ha interessato
nei decenni le funzioni dell'u.g.. Basta leggere un testo storico del
D.P.R. del '29! Il ruolo dell'u.g. viene travolto da una scellerata politica di
taglio alle spese della giustizia allo stesso modo di tutti gli altri uffici
dello stesso ministero. Non dimentichiamo che le cancellerie giudiziarie sono
piene (almeno giù da noi) di articolisti, l.s.u., contrattisti a termine che
non per minore capacità bensì per minore preparazione non possono certo
offrire lo stesso servizio di un cancelliere che ha studiato e superato un
concorso. Non è che io mi accontenti di fare il cancelliere perchè mi
interessa solo portare la pagnotta a casa ma, molto più semplicemente, perchè
non credo assolutamente che vi sia un reale interesse del legislatore, nei
confronti del comparto giustizia, diverso dal taglio sconsiderato delle spese.
Gli investimenti che, giustamente, noi tutti auspichiamo, non si sono mai visti.
Per converso però abbiamo assistito all'introduzione e progressiva estensione
di riti penali cd. "premiali" (al solo scopo di abbreviare il
giudizio!), got, goat, giudici di pace con competenze addirittura penali (è
come se, in un ospedale, si facessero operare i malati meno gravi agli
infermieri piuttosto che ai medici), oltre ad una congerie di leggi e leggine
che mai hanno risolto uno solo dei problemi che più affliggono la nostra società
(per es. la droga, il trattamento sanitario dei disturbi mentali gravi, lo
sfruttamento della prostituzione, l'immigrazione, etc.). Questo è quanto, se
ricordi un solo provvedimento giudicabile positivamente, dimmelo, per favore.
Comprendo bene, cara Ivana, la tua indignazione contro chi sta, un pezzetto per
volta, demolendo un settore che rappresenta il cardine di qualunque società
voglia definirsi civile. E' forse arrivata l'ora di riflettere un pò prima di
andare a votare, per destra o sinistra che si voglia. Michele.
Annalisa > Palermo
A
Renato del comitato degli idonei, a tutti i vincitori ed idonei UG, a chi crede
nella marcia su Roma ed a chi, covando insani pessimismi, preferisce farvi
scivolare una "lacrima" sopra,
per rifocillare gli animi e prenotare i biglietti per Roma può forse essere
utile riesumare qualche precedente:
1) Anzitutto, la storia degli assistenti giudiziari risalente a pochi anni fa:
dopo la lenta assunzione dei vincitori rimaneva un folto esercito di idonei. Il
governo, puntando sulla solita efficenza (sic!), aspettava giusto la scadenza di
validità delle graduatorie per bandire altri concorsi. Orbene, la notizia ha
smosso tutti sino a formare un cordone umano proveniente da ogni parte
dell'Italia e diretto a Roma. Esiti? Assunti!!!!
2) Per tutti è altresì lampante l'esperienza dei tanti lsu, art. 13 etc..,
ovvero, precari, da tenere presso la P.A. per un tempo limitato senza alcuna
previsione di assunzione. Esiti? Scioperi continui ed incatenamenti in piazza (e
forse anche un insano clientelismo) hanno prodotto l'attuale "accampamento
stabile " dei precari presso la P.A., oltre a benefici vari, tra cui la
riserva nei pubblici concorsi.
Pensate che predette le categorie avessero maggiori possibilità di raggiungere
l'obiettivo rispetto a noi?
Vero è, invece, che solo la protesta agguerrita può salvare il ns futuro di
U.G.!!!
In più, considerate l'enorme vantaggio di aver appreso in tempo (grazie ad
Angelo) la notizia della "manovrina" estiva e di essere organizzati e
coordinati sotto un'unica "auge"!
Insomma, è una occasione da non perdere e sussistono tutte le circostanze per
creare un gruppo compatto che affermi i propri diritti e sveli pubblicamente le
vergognose "pratiche" governative.
CREDIAMOCI!!!NON ARRENDIAMOCI!!!! C'è BISOGNO DI TUTTI NOI!!!!!!!!!
Alberto > Modena
Caro
D'Aurora ti esprimo, innanzitutto, grande solidarietà per le critiche prive di
senso che ti vengono rivolte da alcuni "colleghi", rispetto alla tua
iniziativa di protesta.
Come "idoneo" del Distretto di Bologna aderii (con genuino entusiasmo)
al Comitato Idonei, lo scorso 5 aprile 2004, salvo poi uscire precipitosamente a
metà maggio, quando, dopo essemi permesso di esprimere una posizione differente
da quella del (Presidente?) La Manna, capii che la mia opinione era stata
totalmente travisata (..."...in quanto un collega (Alberto Monari) mi ha
fatto presente che ha fatto un concorso per U.G. e quello vuole fare (mi sembra
di aver capito che non voglia fare altro) (svolgo una regolare attività di
consulente nel settore legale-informatico ndr) ma è l'unico che si è espresso
in tal senso..." così scrisse di me nel Forum l'amico siciliano), e che lo
stesso leader del Comitato mal digeriva la benchè minima critica al suo
operato...
Dunque ho ritenuto più saggio prendere le distanze da chi si rifiutava,
pubblicamente, di riconoscere che se una persona, un professionista, vuole
"migliorare" la propria condizione sostenendo un concorso per
Ufficiale Giudiziario e poi si ritrova assunto come Geometra al catasto (con
tutto il rispetto), non è che sia proprio la stessa cosa...
Al riguardo permettete una riflessione: se il Ministero non trova i soldi per
assumere i vincitori (e idonei) di un concorso per UG, avendo ottenuto la deroga
al blocco delle assunzioni... secondo voi trova i fondi per assumere gli
stessi come Cancellieri (stesso Ministero, stessa Direzione Generale e voce di
bilancio...)??
E aggiungiamo che questo personale non è stato, comunque, selezionato con un
concorso specifico per quel ruolo...
la questione è, evidentemente, strutturale... ci viene sbandierato uno
"Stato Liberale", che nel "mito" dovrebbe occuparsi quasi
esclusivamente di Ordine pubblico e Giustizia... e poi non si trovano i soldi
per dotare di personale e mezzi un sistema da anni al collasso, anzi
continuamente bisognoso di maggiori risorse...
Vi confesso, sinceramente, che non credo che la manifestazione che Arcangelo
organizzerà, potrà fare cadere la convenzione con le Poste (questione
intimamente connessa allo status e alla funzione dell'UG), ma che senza dubbio
potrà segnalare il malessere di una categoria (che chiede, in primis, la
creazione di nuovi posti di lavoro), la quale si "vuole preparare
adeguatamente con nuovo personale" al prevedibile sviluppo "tutto
italiano" della vicenda: le Poste (che hanno difficoltà, anche loro con
organici carenti, a svolgere il basilare servizio della corrispondenza...)
determineranno la paralisi del servizio notificazioni... dunque quella dei
processi, penali e civili, e al Ministero qualche saggio penserà di tornare ad
affidarsi al "superato" sistema degli "Uscieri di
Giustizia"... dove i C1 sono l'unica categoria in cui si sono fatti i
concorsi e perciò in grado di supplire anche alle carenze dei B3... e ci
lamenteremo di nuovo della "interfungibilità"...
Fuori dal sogno/incubo testè detto, a questo punto, chiedo fortemente a tutti
gli idonei (del comitato e non...), e vincitori "non assunti", di
esprimersi pubblicamente e chiaramente in questo Forum, in merito non solo
all'iniziativa, ma anche alla stessa "idea" di D'Aurora, che è quella
di far sentire la nostra voce per "aiutare i politici (e l'ignara opinione
pubblica...) a capire" che con queste soluzioni il sistema funzionerà
peggio, non meglio, dato che tutti avranno meno responsabilità e dunque, specie
l'utenza, meno garanzie.. e ciò anche "prendendo le distanze" da chi,
nel comitato idonei, rappresentando solo sè stesso, ha ampiamente dimostrato
che "capire è una facoltà... non un obbligo..."
Buona fortuna a tutti noi.
Alberto Monari
COMITATO IDONEI - RENATO 31/08/2004
Rispondo ad Ivana di Bologna.
Penso che tu sia stata abbastanza sincera ed onesta nel rispondermi, tengo a
precisare che non mi sento offeso dalle tue parole (e come potrei? è una
semplice divergenza di vedute).
Però, voglio chiederti se ricordi come ti sentivi quando aspettavi i risultati
del tuo concorso. Io non l'ho dimenticato, anzi lo vivo tutti i giorni
attraverso l'ansia di mia moglie che pensa che difficilmente un'altra idoneità
si possa facilmente raggiungere (visto il "blocco").
Prova a metterti nei panni dei "POLLI" che sperano in un'assunzione
che vedono sempre piu' lontana.
Un abbraccio, Renato
1/9/2004 Daniele > Firenze
Aggiungo
(se volete pubblicarla) al messaggio di ieri anche la mail che ho inviato ai
ragazzi del comitato degli idonei discutendo della opportunità della
partecipazione ufficiale alla manifestazione:
Ho letto ciò che sostiene Renato. Sono d'accordo sul fatto che noi idonei non
siamo titolari di diritti soggettivi (come i vincitori) all'assunzione. Ciò
vuol dire che se
l'amministrazione decidesse di non assumerci in futuro non potremmo rivolgerci
al TAR (che in materia concorsuale gode di una giurisdizione esclusiva anche su
diritti soggettivi) al fine di ottenere l'inserimento nell'organico. Gli idonei
sono invece titolari di meri interessi legittimi. Potremmo adire la giustizia
amministrativa soltanto se non fosse eguita la graduatoria nella
assunzione e quindi se ci fossero delle inversioni di ordine. Su questo non
penso ci
siano possibilità di opinioni divergenti.
Mi trovo invece in disaccordo sul fatto della partecipazione del comitato alla
manifestazione. Anche per i vincitori la manifestazione non è il mezzo per
procurarsi la sicura assunzione. Un mio amico ha vinto un concorso al ministero
degli interni tre anni fà ed ancora non lo hanno assunto: la graduatoria è
congelata (nel senso che non scade)
ma l'impiego non gli è stato ancora garantito a causa del blocco delle
assunzioni deciso dal governo berlusconi. Anche i vincitori del concorso di
ufficiali giudiziari faranno la manifestazione per ottenere un diritto che per
ora il governo non intende garantire. Gli idonei, a mio avviso, farebbero bene a
manifestare chiedendo che gli organici vengano reintegrati "in toto"
al fine di garantire un giusto funzionamento alla "macchina della
Giustizia".
Pochi giorni fà un amico avvocato mi ha chiamato per salutarmi e si aspettava
da me buone notizie per l'assunzione ad ufficiale giudiziario. Mi ha detto che a
Prato (vicino a Firenze) tre dei cinque ufficiali giudiziari che compongono
l'ufficio sono andati in pensione e lui era sicuro che per settembre
avrebbero attinto dal concorso per rimpiazzare i posti resi vacanti. In questo
periodo di incertezze in tema di pensioni (dall'uscita del bando ad oggi) molti
lavoratori hanno scelto di recarsi a riposo prima di perdere i benefici (tfr e
pensione) che gli spettano secondo la legge attuale. Sappiamo per certo difatti
che oltre ai posti messi a concorso molti altri si sono resi vacanti nell'ultimo
anno e mezzo.
Con questo non voglio alimentare inutili speranze ma mi (e vi) chiedo se sia il
caso di lasciare tutto come è ora o se convenga invece tentare almeno la strada
della contestazione!!! Non servirà a molto, dice qualcuno, ma non vale la pena
di verificare comunque l'effetto che potrebbe provocare? Renato, giustamente,
pensa a quali potrebbero essere le conseguenze negative della partecipazione
degli idonei alla manifestazione. Lui teme che la partecipazione ufficiale alla
manifestazione possa urtare certe "sensibilità". Innanzitutto non
penso proprio (è solo il mio pensiero naturalmente e ben vengano contestazioni)
che la simpatia o l'antipatia verso gli idonei che abbiano o meno partecipato
alla manifestazione possa seriamente pregiudicare la loro assunzione. Quando e
se verrà disposta l'assunzione degli idonei al concorso sarà perché
l'amministrazione spingerà con assidue richieste per l'assunzione di altro
personale. Il ministro e tutto l'esecutivo sembrano intenzionati a non far
funzionare la giustizia (e non solo) nel nostro paese o comunque a risparmiare
quanto si può (ed anche oltre) per poter abbassare le tasse, per poter dare più
spazio alle imprese (che poi propongono ai lavoratori quei bellissimi contratti
di collaborazione a tempo determinato!!!) e per garantirsi la rielezione. E'
proprio questo il punto!!! Altro che lamentele dei ministeri che chiedono le
assunzioni!!! Questi signori (fra cui l'ing. Castelli) guardano più che altro
alla rielezione!!! Il paese si sta stufando delle carenze di impiego e dei
problemi giudiziari ed altro! Gli avvocati (di cui molti votano a destra) sono
imbestialiti del fatto che le notifiche sono lentissime e che le esecuzioni
forzate arrivano sempre dopo che il debitore si è venduto tutto!!! Lo so (ed
anche voi lo sapete) perchè sono avvocato ed ho lavorato fino a due anni fa in
uno studio. Ho sentito molte volte amici ed ex colleghi dire: "tanto era
chiaro che il pignoramento avesse avuto esito negativo...con i tempi degli
ufficiali giudiziari...!!!" Adesso le cose sem
Come ho scritto ieri nel forum (ancora non so se lo pubblicheranno) sono molte
le categorie di lavoratori che si sono già mosse o che lo farebbero volentieri.
Magari la nostra causa sarà un modo per far riflettere chi gravita intorno al
"mondo della giustizia", per lavoro o perché coinvolto in
procedimenti giudiziari. Gli avvocati non possono più lavorare e per loro, al
contrario che per i magistrati, questo vuol dire non guadagnare o guadagnare
molto meno o comunque fare brutte figure con i clienti che non ammettono scuse.
I magistrati,nonostante che siano dei dipendenti pubblici, chiedono di poter
avere i mezzi "concreti" per rendere effettive le loro decisioni!!!
Quindi secondo me sarebbe il caso di non preoccuparsi di urtare sensibilità
varie. Questo governo (mediatico) sembra più attento all'opinione pubblica di
quanto non lo siano stati altri in passato. Se non fosse così al premier non
sarebbe mai venuto in mente di ridurre le tasse in un momento come questo e se
non fosse stato per il Fondo Monetario Internazionale forse lo avrebbe già
fatto. Quindi un'arma noi ce la potremmo anche avere se giochiamo bene le nostre
carte!!! Ciò senza esagerare e senza illuderci eccessivamente. Il punto è però
che più saremo e più riusciremo a far valere le nostre idee. Se però gli
idonei non ci saranno e nessuno parlerà dell'ipotesi di assumerli molto
probabilmente il governo non si preoccuperà di farlo. Se invece ne parleremo,
almeno questi signori penseranno se ciò potrebbe essere o meno un'occasione per
ottenere qualche voto in più!!!
Adesso mi fermo se no rischio davvero di annoiarvi! Naturalmente mi piacerebbe
che vi fossero delle risposte (come sollecitava Giuliana) e che si possa
discutere sul da farsi!!! Anche io sono disponibile a cambiare idea naturalmente
perché l'importante è muoversi nel migliore dei modi!!! Ringrazio naturalmente
Renato ed Angelo e Giuliana e tutti gli altri che tengono viva la nostra voglia
di fare qualcosa per costruirci una vita e per rendere migliore questo nostro
paese allo sfascio!!! Ricordiamo che alla nostra età (penso che saremo tutti
intorno ai trenta anni) è indispensabile prendere le nostre responsabilità e
decidere e fare qualcosa di concreto per noi stessi e per il nostro futuro. E'
giusto quello che diceva Giuliana ieri e quello che si ripete sul forum da
tempo!!! Se non ci muoviamo adesso e non ci organizziamo per Roma ed anche dopo
non ci sarà più tempo per farlo in seguito!!!!
Un abbraccio a tutti e un invito a non abbattersi mai ed a credere in quello che
stiamo facendo!!! Se poi dall'alto le cose che vogliamo ci saranno negate
sapremo di aver fatto tutto il possibile e andremo avanti comunque con coraggio
ed allegria e faremo qualche altro mestiere!!!!Daniele
3/9/2004 Melina > Reggio Calabria
Sono
Melina, idonea nella graduatoria di Catanzaro/Reggio Calabria.
Non ho espresso fino ad ora la mia opinione ma ritengo sia venuto il momento di
farlo. E voglio parlare prima con te Angelo ( che ci conosciamo personalmente
perché sono stata tua allieva a Reggio) e poi voglio rispondere a tutti coloro
che (credo ingiustamente) hanno attaccato Renato del Comitato.
A te Angelo – io la penso come Renato circa l’opportunità di
partecipazione degli idonei alla manifestazione di Roma, cioè nel senso che
noi, fino ad adesso, non abbiamo nessun ruolo, nessuna funzione, nessun titolo
per far sentire la nostra voce nell’ambito della categoria. Come persone
speranzose di entrare a far parte nel mondo del lavoro è un altro discorso.
Vedi Angelo, io capisco il fatto che tu sei infuriato perché la categoria degli
Ufficiali Giudiziari è stata negli ultimi anni attaccata da ogni parte (
delegazione ai Notai delle esecuzioni, percentuale non più da dividersi per i
2/3 tra gli uffici ma su base Nazionale, delega delle notifiche agli avvocati,
ora alle poste ecc.) specie sul piano economico e perché no, di qualche
privilegio di cui in passato l’U.G. godeva, travolgendo, come spesso avviene,
qualche sacrosanto diritto, mentre tu al contrario, per essa categoria, sogni
l’autonomia professionale, cioè l’U.G. sganciato dai tribunali o Corti di
Appello e l’elevatura a livello Europeo ( su modello francese presumo).
Io non intendo, qui, contestare la tua battaglia personale/ di
lavoratore/sindacale/ associativa che sia, ma quando Renato parlava di posizioni
differenziate tra chi già lavora come Ufficiale Giudiziario e chi invece si
trova solo a far parte di una graduatoria, credo che non intendesse trattare
questi ultimi, né come rammolliti incapaci di battagliare, né come persone che
per il momento sono in grado di alzare la testa ( o la cresta?) per vantare dei
diritti. Il fatto è che, come ha spesso ripetuto lui, noi idonei, non abbiamo
diritti da far valere, ma semplicemente dobbiamo “chiedere” di poter
lavorare, vale a dire, chiedere di far scorrere la graduatoria ( dopo
l’assunzione dei vincitori) lasciarla aperta ( o congelata) il più possibile,
prorogarla, impedire un nuovo concorso prima che siano assorbiti tutti di quello
precedente, insomma, fare tutto quello che fino ad oggi hanno fatto gli idonei
di qualunque altro concorso pubblico. E se per avanzare queste richieste sono
compresi le marce, gli scioperi, le contestazioni ecc., noi li faremo, e andremo
a Roma ( come siamo già andati), ma per tutelare le NOSTRE aspettative, per
appoggiare le nostre richieste.
In questa fase, non ti sembra prematuro parlare di” richiesta” da parte di
noi idonei?
Noi idonei ( tu lo sai questo Angelo) abbiamo già avanzato le NOSTRE richieste,
e cominciato da subito la nostra battaglia, in un modo del tutto personale, ma a
NOME DI TUTTI.
E se adesso abbiamo qualche dubbio (sacrosanto) è perché riteniamo di non
dover far parte di un discorso così ampio quale l’elevazione dell’U.G. a
livello Europeo, impedimento di una convenzione che trova radici nel lontano
2001 ( addirittura gli accordi risalgono all’<On.Fassino al Ministero della
Giustizia, quando ancora il concorso era nel mondo dei sogni), smembramento
delle funzioni . Queste sono battaglie che deve combattere chi è già Ufficiale
Giudiziario da un pezzo ( anzi dovevate iniziarle prima se ci fosse più accordo
tra di voi tutti) o dai B3 che si associano per l’elevazione di rango (recius
pollo che diventa gabbiano-vedi poi).
E in effetti “la marcia su Roma” non è il risultato finale di un malessere
iniziato già da tempo, per la chiusura a delle proposte avanzate e per le porte
chiuse in faccia su delle cose che non riguardano l’ultimo concorso né i
risultati di esso?
Vedi, Angelo, non è che non capisco il fatto che sei “arrabbiato” e che
vuoi andare a Roma a contestare chi magari ti sta trattando con i piedi da
troppo tempo, però prima di coinvolgere noi idonei, dovresti anche tu capire
che la nostra posizione è molto diversa dalla tua.
Tu quale Ufficiale Giudiziario, dopo anni di duro lavoro, ti senti defraudato
perché ti tolgono le notifiche ( ma non erano dei B3 figura destinata a
scomparire?), dopo che ti hanno tolto le esecuzioni ( alternandola con i Notai),
la percentuale (dividendola tra tutti gli U.G. in servizio e non per Uffici)
ecc, e non puoi neanche concepire di dover andare a finire nelle cancellerie (
ma poi perché devi finire nelle cancellerie?) , IO, al contrario, idonea
e pure male collocata in graduatoria, che non ho MAI lavorato ( e sono 15 anni
che sono laureata in legge), scusami, ma non riesco a sentirmi defraudata, ma
semmai avvilita, frustrata, amareggiata, perduta… e se una richiesta intendo
avanzare è quella di poter entrare a far parte del mondo del lavoro.
E se vado nelle cancellerie al posto dell’UNEP, non la vedo come un
abbassamento di qualità, ma al contrario come una sorta di MIRACOLO.
Vedi come siamo lontani nel modo di pensare?
E con questo forse ho risposto anche a quelle persone che hanno attaccato Renato
e il Comitato (Ivana?).
In verità, mi è sembrato eccessivo per esprimere il concetto di questa
“grandiosa” battaglia che stanno svolgendo gli U.G., scomodare un mito
(anche mio personale) come il gabbiano Johnathan Livingston di Bach, che mi
emoziona profondamente tutte le volte che lo rileggo per il suo desiderio di
anticonformismo, l’impulso di andare controcorrente, la voglia di libertà.
Vedi Ivana, il gabbiano si sente un pollo costretto a mangiare nelle discariche
e vuole essere un gabbiano, cioè quello che in realtà è, ma c’è il fatto
che io, prima di diventare gabbiano dovrei sentirmi un pollo, e non mi sento
neanche quello.
Sarà questa la mia grande occasione per diventare subito gabbiano senza passare
dalla strada dei polli?
Non so. Forse. A te non sorgerebbe qualche dubbio?.
Allora, alla fine di questo bel discorso, è bene che sia ben chiara la
posizione di ognuno, e se possibile, pure la differenza. Fin dall’inizio
doveva essere chiara e non lo è stata. E a Renato va il merito di averla
puntualizzata subito.
E cioè, che se noi accettiamo di andare a Roma e manifestare non è perché
siamo insoddisfatti della nostra posizione, ma è perché questa posizione non
l’abbiamo affatto. Anzi la dobbiamo ancora “chiedere”.E con il mezzo
possibilmente migliore ( non con quello che ci viene propinato).
E sia chiaro, io per posizione, come idonea, intendo sempre e solo quella di
“pollo” senza neanche sognare minimamente quella di gabbiano.
Un abbraccio a Tutti.Melina.
THE
END