SALA CONVEGNI
Ciao, mi chiamo Francesco è sono un ufficiale Giudiziario B3 della Corte di Appello di Torino. Avrei un quesito da farti: mi sapresti dire perché tutti gli ufficiali Giudiziari delle varie città italiane sono sempre situati o meglio collocati nei sottoscala o nelle mansarde, o come nel nostro caso............dopo la costruzione del palazzo nuovo di giustizia..............nell' aula bunker,senza neanche una finestrella.........hanno costruito un palazzo nuovo e si sono dimenticati di noi........perché siamo l'ultima ruota del carro sempre?
.......ti saluto......complimenti per il sito
ciao da torino
Caro Francesco, la risposta è nelle tue stesse parole:"Siamo considerati dall'Amministrazione l'ultima ruota del carro" grazie anche alla nostra passività di reagire contro le umiliazione che subiamo quasi giornalmente.
Siamo divisi e in questi ultimi anni litighiamo per le delle "miserie". L'Unione che rappresento, non si è ancora arresa e cerchiamo di unire le nostre forze per sconfiggere i nostri mali esistenziali e convincere i colleghi (non faccio distinzioni tra la buffonata b3 e c1) che siamo una grande forza per imporre le nostre condizioni: serve l'unità ed è per questo che come ufficiale giudiziario ti chiedo di unirti al nostro movimento di idea. L'UIUG è nata da un'idea: Chi ancora ha delle illusioni su un futuro che passa attraverso i contratti credo che faccia bene a rassegnarsi a diventare una figura di secondo piano rinunciando alla propria dignità di ufficiale giudiziario.
Serve una grande riforma (radicale) e se ti sei un pò informato su cosa vuol dire liberalizzare la professione (dal punto di vista economico, professionale e di prestigio nazionale ed internazionale) non avresti dubbi ad unire le tue forze, e quelli dei colleghi torinesi, al nostro movimento che si ispira alla grande figura di un ufficiale giudiziario europeo.
Ti aspetto a Chieti il giorno 23 e 24 giugno, ci sarà il Presidente dell'Unione internazionale degli Huissiers de justice. Ti sarà utile per capire come investire su te stesso attraverso la professione dell'ufficiale giudiziario.
ciao angelo