Comunicato stampa


Commissione per la modifica del processo civile: Il Ministro ha integrato la commissione nominando  il Presidente della nostra Associazione


        In data 12 febbraio 2002 il Ministro della Giustizia Roberto Castelli ha firmato il decreto di nomina con cui ha integrato i componenti della commissione di studio (Presidente Vaccarella) per la predisposizione di uno schema di disegno di legge delega per la riforma del processo civile, con un rappresentate dell’Unione italiana Ufficiali Giudiziari.

L’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari ha designato a tale importante compito il Presidente dell’associazione, l’Ufficiale Giudiziario Corrado Macchia, in  servizio presso il Tribunale di Frosinone.

L’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari che da anni persegue l’obiettivo di arrivare a liberalizzare la professione dell’Ufficiale Giudiziario, come già avvenuto in molti paesi europei, ritiene che tale designazione e considerazione da parte del ministro sia un primo passo importante per cominciare a creare le basi per una nuova figura prestigiosa e altamente professionale.

La motivazione del ministro, di integrare la commissione istituita il 12 dicembre 2001, con altri otto componenti, tra cui il nostro rappresentante dell’U.I.U.G., è nata dall’esigenza che, stante la necessità di un intervento di razionalizzazione del processo esecutivo occorre integrare la commissione con persone dotate di specifica competenza e professionalità in materia.

Inoltre appare evidente, tenuto conto che per la prima volta viene nominato un Ufficiale Giudiziario non sindacalizzato ma appartenete ad una associazione che ha come obiettivo la libera professione, quale sia l’indirizzo politico ed il ruolo che avrà l’Ufficiale Giudiziario nel processo esecutivo.

La commissione dovrà concludere i lavori entro il 31 maggio 2002 e dopo tale data l’augurio dell’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari è quello di veder decollare un progetto italiano, tanto atteso in Europa, capace di porre fine alla lungaggine delle decisioni e esecuzioni dei giudici, affidando l’intero processo esecutivo, così come avviene nel resto d’Europa, all’unica vera figura che per esperienza, capacità e professionalità ha il DIRITTO di gestire questo particolare settore della giustizia: l’Ufficiale Giudiziario.

L’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari si impegna a informare i soci, tramite e-mail, il sito ed il mensile il portavoce, le varie proposte di riforma che saranno discusse nelle sedute plenarie della commissione.

Un invito viene rivolto a tutti i colleghi che hanno nel cuore di veder la nostra professione raggiungere livelli prestigiosi: “ E’ ora di mettere da parte risentimenti e dissapori e di lavorare tutti insieme per ricostruire una figura degna di un paese civile e democratico. Vi invito a collaborare con le vostre idee e a trasmettere le vostre riflessioni alla segreteria dell’Unione Italiana Ufficiali Giudiziari (Arcangelo D’Aurora via Pellico 18 47100 Forlì – daurora@tiscali.it ).

Forlì 15/2/2002

Il segretario Nazionale

Arcangelo D’Aurora

 

Decreto di nomina del Ministro